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La Base: "La Provincia dei poltroni"

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Per quanto ci riguarda dal mese di gennaio del 2013 Ignazio Piras è il capogruppo della Base in Consiglio provinciale. La comunicazione alla presidenza del Consiglio provinciale è stata protocollata il 7 gennaio. Lo stesso Ignazio Piras ha comunicato, qualche giorno prima, all'assemblea provinciale dell'Udc la sua decisione di aderire al movimento La Base per averne condiviso dall'insediamento le idee e l'azione in consiglio provinciale. Da inizio mandato abbiamo portato avanti, infatti, delle comuni posizioni costruttive ma con la ferma contestazione di un sistema arroccato nella gestione del potere e nella tutela dei propri privilegi. Peraltro, la nostra scelta di stare all'opposizione, in coerenza con quanto detto in campagna elettorale (non partecipando al mercato delle vacche chiamato ballottaggio), ed il tempo ci hanno dato pure ragione. Ma adesso è inutile perdere tempo a descrivere una situazione disastrosa che tutta la nostra comunità conosce da oltre sette anni. E' evidente a tutti, tuttavia, che il disgusto per il sistema partitico nasce proprio da situazioni come questa della Provincia di Nuoro, dove prevale l'interesse personale rispetto a quello generale della comunità. L'ente provincia è, peraltro, un ente inutile, abolito dai referendum regionali e tenuto in piedi da un connivente consiglio regionale. A Nuoro poi, all'immobilismo generale, la Provincia riesce pure ad aggiungere danni con il giochino del perenne rinvio delle decisioni importanti ed a sprecare soldi pubblici con l'assunzione di personale politico inutile alle esigenze della comunità. Preciso, infine, che il consigliere provinciale Andrea Rubattu, durante una conferenza stampa tenuta il 7 dicembre 2012 a Nuoro, ha comunicato la sua adesione ad un partito di maggioranza in consiglio provinciale e che lo stesso giorno, appresa la notizia dalla stampa, personalmente l'ho chiamato per fargli gli auguri ed invitarlo a formalizzare la sua rinuncia all'adesione al nostro gruppo in consiglio provinciale. Il resto della vicenda, la tradizionale e consueta guerra sulle poltrone nella maggioranza che amministra la Provincia di Nuoro, sono cose che osserviamo e denunciamo da sempre ma non ci riguardano.

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