Un confronto costruttivo che ha dato nuovi spunti e stimoli per il rilancio del territorio del Gal Barbagia Mandrolisai Gennargentu Supramonte. È positivo il bilancio del viaggio in Germania (dal 29 al 1 settembre scorsi) che ha avuto tra i suoi protagonisti i 14 partecipanti selezionati nell’ambito del
Progetto “NaTour” che coinvolge i territori del Gal Barbagia, Mandrolisai, Gennargentu, Supramonte e del Gal tedesco Eifel.
SORGONO, 5 OTTOBRE 2013 - ll parco nazionale dell’Eifel è stato al centro delle visite e degli incontri del gruppo di lavoro sardo in Germania. Un confronto sicuramente stimolante, a detta dei partecipanti, che hanno potuto approfondire la conoscenza di una realtà diversa ma con alcuni punti in comune di non poco conto: centri piccoli e in via di spopolamento e un patrimonio ambientale, naturalistico, archeologico di notevole pregio che determina la necessità di calibrare le iniziative turistiche ed economiche sulle reali vocazioni e potenzialità del territorio sono una caratteristica peculiare di quelle regioni.
Il viaggio è cominciato lo scorso 29 agosto con l’arrivo a Marmagen e Nettersheim nella regione tedesca Renania-Settentrionale-Vestfalia. La delegazione sarda ha potuto visitare il Parco Nazionale Eifel e conoscere come viene gestito grazie agli interventi dei rappresentanti dell’Ufficio forestale. Inoltre è stato possibile comprendere le strategie di orientamento dei visitatori che accedono alle aree protette con gli esperti della stazione biologica del distretto di Düren. Interessanti i percorsi guidati all’interno del Sentiero Höfener-Heckenweg, nella stazione di osservazione dei cervi e nelle aree dedicate al pascolo. Diversi i temi affrontati dagli esperti dell’Università di Bonn che hanno spaziato tra natura, paesaggio e archeologia del Nordeifel fino ad arrivare alla gestione economica del legname.
Il percorso progettuale Lo scorso giugno il Gal BMGS aveva invitato tutte le amministrazioni comprese nel suo territorio a manifestare il loro interesse per la costituzione del gruppo di lavoro, una parte del quale destinata al viaggio in Germania. È scaturita una graduatoria che comprende i comuni Belvì, Teti, Desulo, Orani, Atzara, Gavoi, Fonni, Tonara, Orgosolo, Tiana, Gadoni, Ovodda, Artizo, Oniferi. Ognuno di questi centri è stato chiamato a selezionare dieci partecipanti alle attività in programma scelti tra i rappresentanti dei Centri Commerciali Naturali o della categoria dei commercianti, dell’artigianato locale, delle associazioni culturali, delle Consulte giovanili o dei giovani, degli operatori alberghieri e della piccola ricettività, degli operatori della ristorazione e dei servizi turistici. 14 rappresentanti estratti successivamente sono stati i protagonisti del viaggio di fine agosto. Con loro due rappresentanti del Centro interdipartimentale per la Conservazione e la Valorizzazione della Biodiversità Vegetale dell’Università di Sassari, il presidente del Gal BMGS Bachisio Falconi, il direttore Alessandra Etzo e la rappresentante del Consiglio di amministrazione Maria Pina Muscau.
