La Regione chiude le casse in anticipo rispetto alla consueta data dicembrina e butta nel dramma migliaia di imprese che pensavano di ricevere quando dovuto entro l’anno. La denuncia arriva tramite una interpellanza del consigliere regionale della Base Efisio Arbau, in cui chiede al presidente della Regione di verificare se è vero che "dal 21 novembre non si accettano più richieste di liquidazione, mettendo di fatto nel lastrico il sistema produttivo isolano". Il consigliere della Base precisa che la notizia è giunta dalle stesse imprese che vantano crediti nei confronti della Regione e che, se confermata, "rappresenterebbe l'ennesimo sopruso burocratico-politico nei confronti di coloro che lavorano e tengono in piedi la baracca". Arbau propone, infine, al presidente di riaprire la cassa e di utilizzare una task force per pagare entro la prima decade di dicembre tutte le somme dovute, naturalmente, all'interno delle regole del patto di stabilità e delle somme disponibili.