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Contributi a fondo perduto per il superamento delle barriere architettoniche

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Dal 1 febbraio al 1 marzo si potranno presentare le domande per usufruire dei contributi a fondo perduto per la realizzazione di opere finalizzate al superamento ed alla eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati, già esistenti, anche se adibiti a centri o istituti residenziali per handicappati.

I contributi possono essere concessi anche per l’acquisto di beni mobili non elettrici, (qualora non sia possibile la realizzazione di opere di modifica dell’immobile), che siano idonei al raggiungimento dei medesimi fini. 

Le domande di contributo devono riguardare lavori ancora da eseguire.

Possono beneficiarne:
a) disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio ed i non vedenti;
b) coloro i quali abbiano a carico persone con disabilità permanente;
c) condomini dove risiedono le suddette categorie di beneficiari;
d) i centri o istituti residenziali per i loro immobili destinati all’assistenza di persone con disabilità.

Possono presentare domanda:
a) il portatore di handicap
b) l’esercente la potestà o la tutela sul soggetto portatore di handicap.

La domanda, in carta da bollo, va indirizzata al Sindaco del Comune in cui Ã¨ sito l’immobile, e depositata all’Ufficio Protocollo del Comune dal giorno 01 febbraio 2014 al 01 marzo 2014;

Il contributo è erogato in rapporto alla spesa sostenuta.

a) spesa fino a Euro 2.582,28, contributi fino alla copertura della spesa;
b) spesa da Euro 2.582,29 a Euro 12.911,42, contributo di Euro 2.582,28 più il 25% della rimanente spesa che eccede i primi Euro 2.582,28;
c) spesa da Euro 12.911,43 a Euro 51.645,68, contributo di Euro 5.164,56 più 5% della spesa che eccede i primi Euro 12.911,42.

Qualora l’interessato voglia eseguire le opere prima della comunicazione comunale di disponibilità e assegnazione dei fondi, le stesse opere potranno essere eseguite a proprio esclusivo rischio in quanto, in caso di trasferimento ad altra abitazione oppure di decesso del portatore di handicap, l’Amministrazione Comunale non potrà corrispondere il contributo richiesto.

EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
L’erogazione del contributo avviene dopo l’assegnazione, previa esecuzione dei lavori e in base alle fatture debitamente quietanzate. Il richiedente ha pertanto l’obbligo di comunicare al Sindaco la conclusione dei lavori con la trasmissione delle relative fatture.

Le domande non soddisfatte nell’anno in corso per insufficienza di fondi, restano comunque valide per gli anni successivi.

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