Nasce il Movimento Sociale Sardo, un Movimento politico e culturale formato negli scorsi mesi da attivisti, militanti e simpatizzanti di Destra, che ha una impostazione allo stesso tempo nazionalista, identitaria e autonomista, e che ha gli obiettivi di rivendicare un diverso atteggiamento da parte dello Stato e della Nazione su ciò che riguarda i problemi della Sardegna, in quanto Isola e in quanto Regione economicamente in difficoltà, e di sopperire ai deficit di programmi e interesse dei Partiti nazionali sulle questioni di rilevanza locale e sui problemi degli italiani sardi.
Su questa base, il MSS avvierà un percorso di collaborazione con la Lega Nord, a partire dalle imminenti Elezioni Europee, per dare voce alle battaglie comuni anche con gli alleati del Front National e di altri Partiti e Movimenti identitari di tutta Europa, contro l'Unione monetaria e per la sovranità politica e monetaria degli Stati membri, contro l'immigrazione clandestina, per il lavoro, per la tutela delle radici cristiane dell'Europa, per la tutela della famiglia tradizionale, e per la difesa delle Tradizioni.
Alle Elezioni Europee, il Movimento Sociale Sardo proporrà la candidatura di Mirko Valenti, un giovane militante siciliano - “sardo di adozione” di 28 anni. Si tratta di una candidatura polemica con la legge elettorale per le Elezioni Europee, che non riserva una rappresentanza in Parlamento Europeo alla Sardegna, terra che per le sue particolari condizioni di insularità e per la crisi economica, non può permettersi di essere rappresentata da un siciliano, che in genere poco conosce dei specifici problemi della Sardegna. Mirko ha vissuto 8 anni in Sardegna, dove è ancora residente, e dove ha una figlia, ha trovato lavoro in Sicilia, e ci consentirà di prendere qualche voto anche nell'isola in cui è nato.