Il consigliere regionale de La Base Efisio Arbau ha presentato questa mattina una interpellanza al presidente della regione Francesco Pigliaru e all’assessore alla Sanità Luigi Arru, in cui chiede il commissariamento immediato della Asl di Nuoro “per ripristinare un minimo di ordine nella gestione del servizio sanitario”.
Il consigliare barbaricino, infatti, si è detto sconcertato della situazione emersa dalle dichiarazioni del Direttore generale in seguito ad una “mia semplice richiesta del 22 aprile scorso, in cui chiedo i provvedimenti di assunzione, dati anagrafici, mansioni e durata dei contratti posti in essere dal P.S.S.C. (Polo Sanitario Sardegna Centrale), gestore del Progetto finanziario in essere presso l’Azienda Sanitaria di Nuoro”.
A questa richiesta il direttore sanitario Antonio Maria Soru ha, infatti, risposto il 2 maggio “a sproposito e con giustificazioni non richieste” secondo Arbau.
Scrive il direttore: “nessun provvedimento di assunzione di personale relativamente ai servizi ricompresi nel project financing, da Lei richiamato, è stato adottato da questa ASL”.
Per poi aggiungere: “Il personale al fine utilizzato è di esclusiva competenza della società P.S.S.C. – Polo Sanitario Sardegna Centrale, che del tutto autonomamente ha provveduto a gestire le selezioni relative, nonché a stipulare i contratti di lavoro, custodendo in via esclusiva la documentazione ed i dati relativi. Come previsto in convenzione e negli atti ad essa correlati, l’espletamento dei servizi, nel rapporto tra codesta Azienda ed il soggetto gestore, è espresso in termini di monte ore, determinato in ragione della qualità/quantità del servizio da espletare”.
Insomma denuncia il capogruppo di Sardegna vera: “a Nuoro centinaia di persone entrano ed escono dalle strutture sanitarie, prestano servizi delicati e riservati, senza che l’Azienda conosca numero, mansioni, schede anagrafiche e persino la loro fisionomia”.
“E’ lo stesso direttore – continua - a presentarci una situazione caotica, dove i costi sanitari lievitano e risultano fuori controllo proprio a causa di situazioni come questa, che, peraltro, danneggiano il sistema sanitario regionale”.
Da qui la richiesta inviata al presidente Pigliaru ed all’assessore Arru in cui si sottolinea che “alla luce di quanto emerso, è necessario ed inderogabile l’immediato commissariamento dell’ASL di Nuoro per ripristinare un minimo di ordine nella gestione dei servizi”.