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All'Expo anche la top ten dei cibi più puzzolenti, più antichi, eroici, costosi...

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Si apriranno sabato mattina con la prima top ten della puzza che piace, (le specialità italiane più puzzolenti) le mostre dei prodotti alimentari perfetti nella loro specificità, ideate dalla Coldiretti appositamente per l'Expo, che a rotazione settimanale saranno daranno visibilità ai diversi prodotti nelle rispettive categorie del padiglione "No farmers no party".

Oltre alle eccellenze più puzzolenti, saranno presenti anche quelle più antiche, eroiche, rare, le più amate dagli antichi romani, le più costose.

"L'obiettivo delle mostre, dove Coldiretti Sardegna sarà protagonista con i prodotti dei nostri soci - dice il presidente Battista Cualbu - è quello di far conoscere la grande diversità del vero Made in Italy alimentare che è stato salvato dall'omologazione grazie all'impegno degli agricoltori. Dando l'opportunità ai singoli prodotti di poter esaltare le specifiche proprietà, oltre di poter raccontare il proprio territorio".

Una vetrina internazionale per sei lunghi mesi, palcoscenico anche per il Fiore sardo, il pecorino tradizionale più antico d'Europa, che la Coldiretti ha scelto per il buffet d'inaugurazione del proprio padiglione. 

Sabato, dunque, nel Roof garden del padiglione Coldiretti "Farmers Inn di Campagna Amica" insieme alla degustazione di alcuni esempi della grande capacità innovativa degli agricoltori italiani, saranno presenti sei prodotti di nicchia che caratterizzano l'Isola. Il tutto in attesa della settimana di settembre (dal 7 al 13) in cui Coldiretti Sardegna porterà all'Expo tutte le sue eccellenze insieme ai produttori.

Nella mostra delle produzioni Rare sarà presente la Pompia (con il suo liquore), l'agrume coltivato in Baronia, a Siniscola in particolare. In quella I più antichi ci sarà il filetto di muggine affumicato (l'affumicatura è uno dei tradizionali e antichissimi sistemi di conservazione degli alimenti. Consentiva ai pescatori di conservare il muggine fino a sei mesi) e l'antichissimo caglio di capretto. Nella mostra dei prodotti I più amati dai romani ci sarà il siero di latte. Tra I più costosi c'è l'autentica bottarga sarda. Le uova del muggine, essiccate e salate, sono il più antico condimento che le popolazioni mediterranee utilizzavano per i ricchi banchetti. Il suo costo supera i 250 euro al kg.

"Expo è una vetrina per l'internazionalizzazione dei prodotti un'opportunità per le imprese. Noi, con un concetto diametralmente opposto alle multinazionali, vogliamo fare un'operazione di verità - sostiene il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -. Le nostre imprese, pur piccole e non in grado di competere con la quantità, fanno produzioni reali e guardano ai mercati delle produzioni vere. All'Expo ci sono consumatori di grande livello che sanno apprezzare le produzioni di qualità".

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