Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Indagine Coldiretti. Per le festività Pasquali quasi 9 sardi su 10 (85%) consumeranno prodotti sardi

Il 36% faranno la spesa nei mercati di Campagna Amica, cresce la presenza negli Agriturismo

redazione
Condividi su:

I sardi sfatano il detto "Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi". Da un'indagine condotta da Coldiretti Sardegna risulta infatti che più della metà trascorreranno le festività pasquali in casa. Perlopiù con la famiglia e gli amici (57%).

Complice l'assenza di voli oltre la metà (65%), invece, di chi avrebbe scelto una meta lontana dall'isola ha dovuto rinunciarci.

La sorpresa in positivo è l'attenzione riposta dai sardi per i prodotti agroalimentari locali. L'85 per cento degli intervistati dichiara che consumerà solo cibo made in Sardinia, comprati per il 36 per cento nei mercati di Campagna Amica, che si confermano sempre di più punto di riferimento per i consumatori in quanto garanti di salubrità, qualità e legame con il territorio.

Resiste, per il giorno di Pasquetta, la tradizionale scampagnata con gli amici in campagna (22%). Anche se crescono coloro (soprattutto tra le famiglie) che lo sostituiscono con il pranzo in agriturismo, sinonimo di contatto con la natura, libertà e tranquillità (18%).

L'11 per cento lunedì si recherà invece in ristorante, il 2 per cento sarà a lavoro, e il restante 44%.  per cento rimarrà in casa propria o in quella di amici e parenti.

Medio basso il budget per il pranzo di Pasquetta intorno ai 35 euro. Quasi la metà (49%) non spenderà più di 30 euro, il 38 % tra i 30 e i 50 euro, l'8% tra i 50 e 60 euro, mentre il 5% disporrà di oltre 60 euro.  

"La crisi limita le spese dei sardi ma non l'attenzione per i prodotti di qualità – è il commento all'indagine del presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. C'è sempre più consapevolezza ed attenzione quando si va a fare la spesa. Il consumatore oggi è più attento all'origine e la qualità dei prodotti. Un grossa mano di aiuto, soprattutto in questo periodo di crisi è dato dai nostri mercati di Campagna Amica dove si taglia la filiera e si permette ad una fascia più larga di sardi l'acquisto di prodotti sicuri e di altissima qualità".  

"Anche per le festività pasquali si tende a stare in casa con i propri cari non disdegnando le scampagnate in campagna oppure negli agriturismo – sostiene il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -. Gli stessi dati che ci arrivano dagli agriturismo Terranostra ci confermano che la tendenza è quella di trascorrere soprattutto la Pasquetta, rurale. La quasi totalità degli agriturismo in cu si potrà trascorrere la due giorni di festa si trovano infatti nelle zone interne e rurali (90 per cento) e sono meta delle famiglie con figli alla ricerca del contatto con la natura, del silenzio e di cibo locale ed anche di momenti didattici sia rurale".

Gli agriturismo, infatti, da un'indagine condotta in questo caso da Terranostra Sardegna, sono preferiti da un fascia di età compresa tra i 40 e 60 anni, con prole appresso. Sono nella maggior parte sardi e l'80 per cento clienti abituali. Le aziende agrituristiche lavorano perlopiù il giorno di Pasquetta (80%), mentre il 20 per cento arrivano dal giorno prima e pernottano. La spesa è in linea con il budget dei sardi: 30 euro la media per il pranzo (95 euro per chi arriva il giorno prima).

"Anche nei giorni di festa si riscontra una riscoperta e il riavvicinarsi dei cittadini alla campagna. I nostri agriturismo, che garantiscono prodotti della propria azienda, e sempre più servizi (sono spesso fattorie didattiche) crescono nell'apprezzamento dei sardi. Ogni anno, nonostante la crisi, aumentano o nel peggiore dei casi mantengono i numeri degli anni precedenti. Questo deve spronare a fare sempre più bene, garantendo ospitalità e servizi all'altezza dei clienti. Siamo consapevoli, infatti, che da noi non si accettano errori, perché rappresentiamo un marchio di serietà che non può essere deluso".

 

LE FESTIVITA' PASQUALI DEI SARDI

Il 57% resterà a casa

L'85 % acquisterà prodotti agroalimentari sardi

Il 36% farà la spesa nei mercati di Campagna Amica

Il 65% rinuncia al viaggio fuori dall'Isola per gli scarsi collegamenti aerei

Fonte. Coldiretti Sardegna

 

LA PASQUETTA DEI SARDI

DOVE ANDRANNO

QUANTO SPENDERANNO

22%

Scampagnata

Media

35 euro

18 %

Agriturismo

49%

Fino a 30 euro

11%

Ristorante

38%

Tra i 30 e i 50 euro

44%

Casa

8%

Tra i 50 e 60 euro

2%

Lavoro

5%

Oltre 60 euro

3%

Altro

 

 

Fonte. Coldiretti Sardegna

 

AGRITURISMO PER LE FESTITIVA' PASQUALI

90%

Si trovano nelle zone interne

Fascia età clienti

40-60 anni con prole

80%

Clienti abituali

20%

Clienti che pernottano

30 euro

Media costo pranzo Pasquetta

95 euro

Pensione completa

Fonte Terranostra Sardegna

 

 

Condividi su:

Seguici su Facebook