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Lettera appello dei sindaci sardi per un patto per il latte

redazione
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Secondo Efisio Arbau, presidente della Base Sardegna e sindaco del Comune di Ollolai, comunità che basa la sua principale economia sulla pastorizia, è necessaria una mobilitazione di tutti i sindaci dell'isola che porti la Regione a mettere in atto tutte le azioni necessarie per strutturare il comparto lattiero caseario: "Ho chiesto a tutti i sindaci della Sardegna di sostenere il comparto pastorale - scrive in una nota - con un appello all’Istituzione regionale ed a tutti gli attori del comparto agro-pastorale con il fine di salvare un settore vitale per le nostre comunità come quello pastorale e della trasformazione casearia.
La proposta è quella di promuovere un accordo tra pastori e trasformatori per salvare la filiera lattiero casearia dal tracollo, con la Regione che fa da garante di un Patto per il latte tra pastori, cooperatori ed industriali caseari. Un patto che serva per costruire nei prossimi anni l’associazione interprofessionale ed il futuro governo comune delle produzioni e del mercato dei prodotti caseari. Azione di medio periodo che deve essere anticipata, immediatamente, dal Patto per il latte, un vero e proprio atto fondante verso il governo comune del latte ovino sardo. L'obbiettivo è ottenere per i pastori un prezzo del latte remunerativo, non inferiore ad 1 euro al litro. In cambio (uso brutalmente un termine pattizio), il sistema nel suo complesso si fa carico di azioni a favore delle aziende di trasformazione".

Secondo il sindaco di Ollolai "la Regione deve impegnare i fondi a disposizione in accordi di programma, che garantiscano spesa immediata ed efficacia delle azioni e non disperderli in mille rivoli privi di efficacia. Con l’accordo di tutta la filiera e la ricaduta immediata sulla tenuta del prezzo del latte".

Proprio per questo avanza delle proposte sulla possibilità di spendita degli aiuti, nell'ottica di un ritorno favorevole per tutta la filiera: 
"Le misure che potrebbero interessare i trasformatori sono nello specifico: Promozione dei prodotti caseari in mercati esteri; Finanziare campagne di educazione alimentare promosse dalle industrie casearie e dalle cooperative di trasformazione, da attuarsi nelle scuole di ogni ordine e grado ed nelle grandi manifestazioni popolari: Finanziare iniziative per abbattere i costi energetici per le industrie casearie e per le cooperative di trasformazione; Finanziarie iniziative a favore delle industrie casearie e delle cooperative di trasformazione per abbattere i costi di trasporto con sponsorizzazioni dei mezzi che trasportano i prodotti caseari".

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