Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Ollolai aderisce al comitato di crisi per il latte ovino

redazione
Condividi su:

Oggi alle 19,30 il Consiglio Comunale di Ollolai delibererà sull'adesione al comitato di crisi del latte ovino istituito da Coldiretti Sardegna durante l'incontro fatto a Nuoro in occasione della Festa del Ringraziamento regionale. "E' un'iniziativa che ci interessa da vicino, - commenta Efisio Arbau - alla quale non potevamo non aderire dal momento che ho proposto, con l'adesione di numerosi sindaci della Sardegna, la costituzione del cosiddetto "patto del latte", uno strumento che nel contingente garantisca per i pastori un prezzo remunerativo non inferiore ad un euro al litro. In cambio, il sistema nel suo complesso si fa carico di azioni a favore delle aziende di trasformazione. E' la base per costruire l'organismo interprofessionale e il futuro governo comune delle produzioni e del mercato dei prodotti caseari". Coldiretti Sardegna infatti chiede la fattiva collaborazione di tutti i sindaci dell'isola, che vivono in prima persona la difficile situazione economica delle proprie comunità. La costituzione del Comitato di crisi è stata pienamente condivisa anche dall'Anci Sardegna che ha già proceduto a inviare una nota invitando all'adesione la totalità dei Comuni dell'isola. I Sindaci sono i primi che dovranno gestire una situazione potenzialmente esplosiva, data dalla remunerazione prevista dagli industriali per l'annata entrante che difficilmente potrà garantire la sopravvivenza delle aziende, con tutte le conseguenze economiche e sociali che ne deriverebbero. "Il Comitato di crisi - si legge nel testo della delibera da approvare a Ollolai - intende condividere le strategie con la Regione Sardegna attraverso ordini del giorno approvati dai consigli comunali in cui si chiedono interventi concreti per il comparto: dalla trasparenza dei dati, all’istituzione del Consorzio di secondo livello utile per imprimere più forza nel mercato del pecorino romano"."E' fondamentale porre in atto tutte le iniziative a tutela del comparto agropastorale della Sardegna, che sta vivendo una situazione grave e contingente. L'obiettivo dev'essere però quello di trovare la strada per una programmazione condivisa che eviti appunto situazioni di questo tipo".

Condividi su:

Seguici su Facebook