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Approvato oggi disegno di Legge sulle cooperative di Comunità. Gaetano Ledda: "importante strumento per le zone interne"

redazione
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E’ stata approvata oggi in Consiglio Regionale la proposta di legge sulle Cooperative di Comunità, presentata a dicembre scorso dal consigliere regionale (LaBase – Psd’Az ) Gaetano Ledda. Proposta messa nero su bianco con lo spirito di fornire strumenti atti a contrastare l'impoverimento di risorse soprattutto nelle zone interne, dove i servizi e la presenza delle istituzioni vengono sempre meno. 

L’esempio salito alla ribalta delle cronache nazionali è quello della comunità cooperativa di Succiso, borgo dell’Appennino Tosco Emiliano di appena 65 abitanti. Grazie a questa forma giuridica ha saputo creare tantissime opportunità lavorative per i suoi residenti, arrivando a fornire servizi e beni essenziali anche ai paesi vicini. Grazie a questa cooperativa di comunità si è riaperto il bar ad esempio, e si è riavviato l’allevamento del bestiame, recuperando quindi una tradizione che diversamente si sarebbe persa con la morte del paese stesso, destinato a sicura estinzione.

“Per questo abbiamo studiato un adattamento alla Sardegna – spiega Gaetano Ledda, presentatore della proposta -, nel quale prevediamo un intervento della Regione che tanto può fare nel favorire l’azione di questa cooperativa”. Secondo Ledda gli uffici regionali intervengono disciplinando le modalità di raccordo delle attività delle cooperative di comunità con quelle delle pubbliche amministrazioni adottando appositi schemi di convenzione che regolino i rapporti tra le due; favoriscono, insieme agli enti locali, la partecipazione della cooperative di comunità alle dinamiche sociali ed economiche attraverso la promozione di azioni volte a favorirne le capacità progettuali e imprenditoriali; il sostegno e il coinvolgimento delle cooperative di comunità nel sistema di produzione di beni e servizi. Ma non solo. La Regione, sempre secondo questa proposta, può mettere a disposizione beni immobili dismessi, o finanziare, attraverso diverse forme di credito, le azioni che i soci vogliono intraprendere.

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