Questo pomeriggio una delegazione de La Base, composta dal presidente nazionale Efisio Arbau e dal consigliere regionale Gaetano Ledda, ha incontrato a Villa Devoto il Presidente della Regione Francesco Pigliaru.
“Abbiamo in prima battuta discusso delle vicende che ci hanno visti non proprio allineati con la Giunta e la maggioranza (riorganizzazione della rete ospedaliera, gestione della peste suina e della vaccinazione della lingua blu) – hanno commentato all’uscita dall’incontro i due dirigenti del movimento -. Abbiamo posto, poi, all'attenzione del Presidente, alcune questioni che a noi sembrano prioritarie per il proseguo della legislatura: 1. l'opportunità di rendere gli enti locali a completa finanza regionale, con il miglioramento dell'accordo sulle entrate, al fine di eliminare tutti i balzelli burocratici che la finanza statale impone. Una partita di giro tra Regione e Stato che vale circa trecento milioni di euro; 2. l'inderogabilità di promuovere un patto tra gli operatori per il latte ovino che da una parte garantisca ai pastori un prezzo equo, un euro al litro, e dall'altra tuteli industriali e cooperative di trasformazione. Sempre in campo agricolo abbiamo sollecitato la definizione del percorso, da noi definito con una proposta di legge, sull'ente pagatore sardo per i premi agricoli e del rispetto dei tempi dei pagamenti pena sanzioni ai dirigenti inadempienti; 3. la necessità di concordare immediatamente con lo Stato la dismissione dei beni demaniali, ed in particolare quelli all'interno della città di Cagliari. Numerosi immobili, oggi in stato di abbandono, che sarebbero utilissimi per le politiche della città capoluogo; 4. Infine, abbiamo concordato sulla necessità di procedere spediti con la fase operativa del cosiddetto “Master plan delle aree interne”, partendo dalle buone prassi già in essere”.
Infine si è parlato della questione della modifica della composizione della Giunta. Anche su questo punto La Base è stata chiara: “la responsabilità sulla riuscita dell'azione della Giunta è solo del Presidente – hanno detto Arbau e Ledda a Pigliaru -. Se ritiene che questa composizione sia all'altezza della situazione bene, altrimenti che la cambi per cercare di raggiungere gli obbiettivi che ci eravamo posti ad inizio mandato”.