“Perché è stato sospeso il concorso dell’Arst?” A rivolgere la domanda al presidente Francesco Pigliaru e all’assessore ai Trasporti Massimo Deiana, attraverso una mozione, sono 16 consiglieri regionali di maggioranza preoccupati per l’incertezza che grava sul concorso.
L’iniziativa dell’Arst del 2013 che mirava “a dare una risposta ed una stabilizzazione lavorativa a coloro che, attraverso forme contrattuali atipiche e poco tutelanti, per anni hanno lavorato in questa azienda – sostiene Efisio Arbau – aveva creato tanta aspettativa tra gli aspiranti autisti”.
Risposero infatti in 2.800. In 800 superarono le prime due prove. “Per loro – continua Arbau -, dopo il superamento della prova di giuda che si sarebbe dovuta tenere nell’immediato, si apriva una legittima aspettativa verso l'agognato posto di lavoro”.
Da tre mesi, invece, non si hanno più notizie. “Sul sito istituzionale dell'azienda, in riferimento alla selezione, è apparsa la comunicazione di rinvio delle prove di guida a data da destinarsi – dice ancora il consigliere barbaricino -. Informazione che ha generato un comprensibile allarmismo, soprattutto dopo la risposta di Arst e dell'Assessorato regionale dei trasporti che contattati dal Segretario generale regionale della Filt Cgil, non hanno fornito spiegazione alcuna rispetto al rinvio sine die. Atteggiamento questo che non fa ben sperare sulla soluzione in tempi brevi della questione”.
Il concorso, invece, secondo Arbau va concluso immediatamente sia per le legittime aspettative degli aspiranti autisti che hanno superato le prime due prove di un concorso regolare e sia per la carenza di personale che si avrà con i prossimi pensionamenti e adesso con la maggiore mobilità dell’utenza nel periodo estivo”.
“Con la mozione abbiamo chiesto all’assessore ai Trasporti e al Presidente che riferiscano in aula i motivi che stanno bloccando l’espletamento del concorso e come intendono superarli”.