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Pier Giorgio Pira di Gavoi, il primo segretario provinciale del Movimento zona franca

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Si è svolto a Nuoro presso la sala convegni dell’Hotel Grillo il 1° congresso del Movimento Zona Franca. Oltre agli iscritti e simpatizzanti  ha visto la partecipazione di numerosi ospiti  quali l’Assessore alle Attività produttive del Comune di Nuoro Francesco Guccini in rappresentanza del Sindaco Sandro Bianchi, il capo gruppo in Consiglio Comunale del PDL Pierluigi Saiu, Piero Marteddu in rappresentanza del Movimento la Base che ha portato i saluti del Consigliere Regionale Efisio Arbau, il Sindaco di Dorgali nonché Consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione Angelo Carta ha inviato un messaggio di auguri e condivisione della battaglia per la Zona Franca. Erano pure presenti  Basilio Brodu responsabile provinciale di Forza Italia,  il consigliere comunale  Giuseppe Montesu che ha portato i saluti e l’augurio di buon lavoro del consigliere regionale Pietro Pittalis e Gianfranco Calvisi Presidente del Comitato Provinciale INPS.

I lavori sono stati introdotti da Luciano Sanna Commissario Provinciale  che ha aperto ufficialmente i lavori congressuali, ha quindi ceduto la parola a Marinella Foddis incaricata di presiedere e coordinare i lavori congressuali.

Nel suo breve intervento di saluti Francesco Guccini ha voluto sottolineare come la battaglia per la Zona Franca è una battaglia comune a tutti i sardi senza distinzione di appartenenze politiche.

Stessi concetti ribaditi con forza da Pierluigi Saiu che ha posto l’accento sul fatto che la battaglia per la Zona Franca non è ne di destra né di sinistra ma deve essere una battaglia  da fare nell’esclusivo interesse dei sardi.

Anche Piero Marteddu nel suo intervento a nome della Base condivide la battaglia per la zona franca che ha definito sacrosanta.

Dopo i saluti degli ospiti e la proiezione di alcuni video sulla storia dei Shardana illustrati da Leonardo Melis, è intervenuto Piergiorgio Pira responsabile del movimento.

Nel suo intervento Pira ha fugato i dubbi sollevati da coloro che non sono favorevoli alla istituzione della zona franca. Secondo costoro la mancanza di gettito che deriverebbe dall’introduzione della zona franca, stimato in due miliardi di euro, non consentirebbe alla Regione Sarda di garantire l’attuale livello di servizi, in special modo la sanità per i cittadini sardi. Alla ipotizzata mancanza di gettito del breve periodo, la Regione Sarda potrebbe ovviare recuperando i miliardi di euro che lo Stato Italiano (VERTENZA ENTRATE) deve dare alla Sardegna.

I maggiori ostacoli alla realizzazione della zona franca secondo Pira, possano derivare INVECE dalle esigenze dei paesi dell’alleanza atlantica per i quali un territorio così vasto e poco popolato è l’ideale per le esercitazioni militari che ogni anno vengono effettuate in Sardegna.

Ulteriore ostacolo può essere rappresentato dai propositi di quei soggetti pubblici e privati che vogliono utilizzare il territorio sardo per depositare le scorie nucleari e rifiuti di vario genere.

Ha preso la parola il segretario Movimento Zona Franca della circoscrizione di Olbia, Andreas Coni che nel suo appassionato intervento ha posto in risalto i benefici in termini occupazionale e aumento del benessere economico e sociale che porterebbe l’introduzione della zona franca.

Ha concluso i lavori  il Consigliere Regionale Modesto Fenu che nel suo appassionato intervento ha rimarcato che senza l’istituzione della zona franca continuerà l’emigrazione e lo spopolamento della nostra terra a seguito del calo demografico inarrestabile in questo contesto economico e sociale degradato come la Sardegna.

I lavori  si sono conclusi con l’elezione per acclamazione del 1° Direttivo Provinciale del Movimento che risulta così composto:

Piergiorgio Pira segretario
Luigi Demurtas vice segretario
Loredana Careddu tesoriere
Gianni Cossu responsabile comitati comunali
Mariantonietta Zola responsabile organizzativo.

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