Lo sport che unisce e arricchisce di nuove esperienze i giovani atleti del Taekwondo gavoese, protagonisti prossimamente di un progetto europeo approvato dall’Agenzia Nazionale Giovani.
“Abbiamo appena saputo di essere in graduatoria per MAEV, è il nome del progetto che ci vedrà a fianco di una società spagnola di Judo e a un’altra inglese di Karate che opera con giovani portatori di disabilità”, ci comunica Pierpaolo Garau della società Taekwondo Gavoi.
Martial Arts and European Values, impegnerà i ragazzi in uno scambio giovanile di cui ancora non sono stati definiti i particolari ma che già entusiasma i piccoli sportivi.
“Lo sport, in particolare le arti marziali saranno in questo modo il veicolo per la promozione dei valori europei di inclusione, solidarietà e uguaglianza” conclude Garau.