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Gavoi. Massimo Fadda "Vogliamo stare in alto".

Il portiere del Taloro presenta la partita

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Gavoi. Riprende dopo la sosta di carnevale il campionato di Eccellenza. Per il Taloro c’è in programma la trasferta di Pula. Il rotondo 3 a 0 contro il Calangianus dell’ultima giornata ha rilanciato i barbaricini che avevano conquistato solo un punto nelle ultime tre giornate. Ora che la salvezza è in tasca si punta dritti al secondo posto. E la giornata di domenica, sulla carta, è favorevole visto che il calendario prevede lo scontro Latte Dolce – Fertilia, rispettivamente sesta e terza in classifica. Quest’anno uno dei punti di forza dei Gavoesi sono i fuoriquota, a cominciare dal portiere, Massimo Fadda, diciotto anni, al suo primo campionato “vero”. Fadda, originario di Silanus, ha giocato per ben sei anni con le giovanili del Cagliari. Quest’anno è arrivato in prestito a Gavoi per, come si suole dire, farsi le ossa. “Sono soddisfatto della scelta – dice il giovane numero uno del Taloro – per me è un’esperienza molto importante e formativa”. Fadda, con le sue prestazioni ha subito conquistato l’allenatore e la maglia da titolare. “Ho trovato un ambiente fantastico, con dei tifosi eccezionali che ci seguono numerosi anche in trasferta”. Le attenzioni del giovane sono tutte alla gara di domenica. “La crisi, se cosi si può chiamare, è superata. Adesso siamo carichi e pronti ad affrontare l’ultima parte del campionato” dice Fadda. “Il Pula è una buona squadra, difficile da affrontare. Noi dobbiamo essere sereni, dobbiamo giocare con la solita concentrazione”. L’arma in più del Taloro adesso sarà la tranquillità: “Il nostro obiettivo era la salvezza. Trovandoci in queste posizioni non possiamo che continuare su questa strada e provare a raggiungere traguardi più importanti” conclude Massimo Fadda.   

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