Gavoi. L’obiettivo è solo uno: il secondo posto. Il mondo rossoblu gavoese viaggia unito verso il traguardo storico. “Vogliamo giocare i play off in casa”. Mattia Zappino non usa giri di parole e lo dice chiaramente. “La sconfitta di Pula è archiviata, è già passato, stiamo pensando a superare il San Teodoro”. Il Taloro che dopo i sette successi consecutivi si era portato al primo posto, in cinque giornate ha bruciato tutti i bonus conquistando solamente 4 punti e facendo recuperare le inseguitrici. “Siamo consapevoli di non aver sfruttato anche un calendario favorevole – dice Zappino, pupillo di mister Cirinà che se lo è voluto portare insieme a Gavoi dall’Usinese, dove già lo allenava -. Questo è dipeso da tanti fattori, non ultima le assenze nelle ultime due sfide di Gutierrez e Cherchi, che sono fondamentali per noi, e la sosta per carnevale. Adesso la classifica è molto corta, le nostre concorrenti sono vicinissime, ma noi puntiamo dritti al nostro obiettivo”. E’ carico e convinto il centrocampista offensivo: “Siamo un gruppo che ha tanta fame e voglia di lottare”. Con l’Olbia ormai imprendibile, in alto ci si gioca per i play off. La partita è apertissimi. “Il San Teodoro è una buona squadra che conta giocatori importanti. Noi però non abbiamo alternative alla vittoria – prosegue Zappino -. Arriviamo da una brutta sconfitta contro una formazione che lotta per non retrocedere, e dalla peggiore prestazione della stagione. Vogliamo riscattarci subito e proseguire la nostra marcia”. Per domenica Cirinà avrà tutti a disposizione. Una novità per il mister che quasi sempre quest’anno ha dovuto fare i conti con infortuni e squalifiche.