GAVOI. E’ cominciata ieri pomeriggio la preparazione del Taloro che per il terzo anno consecutivo sarà guidato da Iva Cirinà. Il mister si ritroverà con una squadra “rinnovata e con diverse scommesse”.
Cosa ti ha convinto a continuare la tua avventura in Barbagia?
“Il mio era un progetto di tre anni. Ne ho fatto due e mi sarebbe piaciuto proseguire con lo stesso gruppo. Per diversi motivi, il lavoro per Piredda, familiari per Canessini ecc., abbiamo perso quattro titolari importanti che non sarà facile sostituire. Il che significa ricominciare quasi daccapo. In queste condizioni non mi è piaciuto abbandonare la società, anche perché condividevo il loro progetto.
Sei soddisfatto dei nuovi arrivi?
Certo. La società in un momento di crisi, ha fatto degli sforzi enormi. Abbiamo fatto degli acquisti mirati. Mattiello è un giocatore esperto; Muscau è all’esordio in Eccellenza vediamo come si integra; Sanna torna dopo un anno, è un buon acquisto; Malune è un ragazzo che conosco e stimo, un portiere esperto, ci darà sicurezza. Inoltre sono arrivati tanti giovani del territorio, alcuni dei quali molto interessanti. Stiamo partendo con un gruppo ampio di 30-35 giocatori. Nel giro di una settimana valuterò quali saranno quelli che rimarranno con noi. Voglio una rosa di 25 giocatori”.
Con l’arrivo dell’attaccante si chiude il mercato del Taloro?
Oltre ad un portiere fuori quota. Per noi l’attaccante è una pedina fondamentale che ci potrebbe far fare la differenza. Tra l’altro per le prime 5 gare ci mancherà Mele, per questo è importante non sbagliare. Domenica abbiamo la prima uscita. Giocheremo un’amichevole ad Arzachena, lì conto di avere tutta la rosa a disposizione”.
Chi è la favorita?
La Nuorese in primis, poi c’è il Porto Corallo. Ma si sono rinforzate anche il San Teodoro, il Castiadas, il Muravera. Sarà un campionato equilibrato e difficile dove non ci saranno squadre materasso”.
E l’obiettivo del Taloro qual è?
“La salvezza. Ripeto sarà un campionato difficile. Puntiamo alla salvezza poi ciò che arriva in più sarà ben accetto”.
I play off?
“Fosse stata il gruppo dell’anno scorso sarei potuto essere più chiaro, ma con una squadra nuova e tante scommesse e difficile fare previsioni. Io sono molto fiducioso e convinto delle qualità dei ragazzi. Poi ripeto l’attaccante  potrebbe fare la differenza”.
Il primo obiettivo della stagione è superare il turno in coppa Italia?
“La Nuorese è la squadra da battere, ma sono fiducioso perché abbiamo dalla nostra la grinta e determinazione oltre al sostegno del pubblico”.