ONIFERI. Non si ripeterà il derby Oniferese – Orani. Lo ha deciso la Commissione disciplinare giovedì scorso dopo aver esaminato il reclamo dell’Oniferese e sentito un suo dirigente: Elio Pririsi. Secondo la commissione, infatti, “la perdita della gara con il risultato di 0 a 3” è stata confermata “per assenza della prova dell’invio di copia del reclamo alla controparte, a norma dell’articolo 33 comma 5 del C.G.S”. Mentre è stato accolto “integralmente il reclamo relativamente all’ammenda con diffida della squalifica del campo, inflitta alla Società”. Perché, si legge nel comunicato “dallo stesso rapporto arbitrale non emergono fatti che abbiano messo in pericolo l’incolumità e la sicurezza del direttore di gara, che è stato destinatario di ingiurie e minacce ma non di atti di violenza neanche a livello di tentativo; ed appare inoltre verosimile l’asserzione della Società circa la presunta carenza idrica negli spogliatoi, che sarebbe stata determinata solo per un brevissimo lasso di tempo in conseguenza dell’uso contemporaneo di più docce”. La commissione da in parte ragione alla società barbaricina anche per quanto riguarda la squalifica dei calciatori. Infatti a parte la conferma delle 5 giornate a Gonario Solinas (“per la gravità del comportamento” in quanto “proferiva nei confronti dell’arbitro ingiurie e minacce, strattonandolo nel contempo”) le altre sono state ridotte da 4 a 2 per Ivano Argiolas ed a 3 per Fabrizio Argiolas: “essendosi il loro comportamento limitato alla pronuncia di parole offensive nei confronti del direttore di gara; la maggiore sanzione a carico di Fabrizio è determinata dalla posizione di capitano di quest’ultimo”.

Mentre è stata confermata “l’inibizione dei dirigenti Ruggiu e Zanzu, in quanto di durata non superiore a un mese, a norma dell’art.45 comma 3, lett.b); e “la squalifica per due gare dei calciatori Argiolas Simone e Soddu Emanuele, in quanto di durata non superiore a due giornate, a norma dell’art. 45 comma 3 lett.a)”. In poche parole in questo caso le squalifiche sono state confermate perché se nno superano il mese (per i dirigenti) e le due giornate (per i calciatori) non si possono presentare ricorsi.

Una mezza vittoria per la dirigenza dell’Oniferese che si dice “soddisfatta della decisione”. Sulla ripetizione della partita “sapevamo di avere poche chance” dice il dirigente Elio Pirisi “e comunque non ci è stata concessa solo per una nostra negligenza burocratica” mentre continua Pirisi “le altre decisioni della commissione ci danno ragione soprattutto per quanto concerne l’ammenda e la diffida del campo. Anche le squalifiche a calciatori e dirigenti sono state ridotte al minimo”.