Sono passati quarant’anni: 20 ottobre 2013, Riva realizza l’ultimo gol con la maglia della Nazionale. Il 35° in 42 presenze, un record ancora imbattuto e forse imbattibile.
Si giocava Italia-Svizzera, valevole per le qualificazioni ai mondiali del 1974 in Germania. Gli azzurri passarono in vantaggio al minuto 39 grazie ad un calcio di rigore realizzato da Rivera per un fallo in aria ai danni, guarda caso, dell’incontenibile Rombo di Tuono. Riva come sempre cercò il gol in tutti i modi, anche a costo si spezzarsi un’altra volta una gamba o rompersi la testa. La tenacia e la caparbietà del “sardo di Leggiuno” veniva così premiata al 79’ quando con un imperioso stacco di testa, il bomber azzurro insaccava la rete del 2-0 finale. Un gol meraviglioso che possiamo gustare nella sintesi della gara proposta a fine articolo.
Il re dei bomber giunse in Nazionale il 27 giugno del 1967 in occasione di Italia-Ungheria 2-1, il suo primo gol in azzurro arrivò in data 1 novembre 1967, Italia-Cipro 5-0 quando, “giusto per presentarsi bene” Gigi Riva mise a segno una tripletta. In Nazionale, il campionissimo del Cagliari ha vinto l’Europeo del 1968 (con tanto di gol in finale 2-0 contro la Jugoslavia), e un secondo posto ai mondiali del 1970 - quando insieme ai compagni rossoblù Albertosi, Cera, Domenghini, e l’ex Boninsegna - dopo aver vinto per 4-3 la partita del secolo contro la Germania Ovest in semifinale, nulla poterono contro il Brasile (il più forte di tutti i tempi), che si impose 4-1 contro gli Azzurri. E ora, che parlino le immagini, grazie Gigi, sempre nei cuori dei sardi e non solo.
Ecco il video con il gol di Rombo di tuono e la sintesi Rai della gara.