Prosegue il momento positivo del Taloro. Terza vittoria consecutiva, quarto in classifica, ancora imbattuto, con il miglior attacco (20 gol fatti) e la miglior difesa (3 subiti).

“E' stata una vittoria molto sofferta – secondo l'allenatore Ivan Cirinà – abbiamo affrontato un Calangianus ben organizzato che lottava su ogni pallone. Alla fine ha prevalso la nostra voglia di vincere e la giocata del singolo. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto”.

Con questi tre punti i rossoblu di Gavoi si avvicinano alla vetta (la Nuorese ha pareggiato, adesso è a sole 4 lunghezze) e staccano gli inseguitori (il Sanluri e Serramanna sono a 6 punti).

Pur giocando con la miglior formazione Cirinà ha schierato diversi giocatori acciaccati. Non erano al meglio Fadda, Mele, Silvetti e Satta. “I ragazzi sono stati bravissimi, hanno saputo soffrire, dimostrando, ancora una volta, di essere una squadra compatta”.

Domenica prossima il Taloro sarà a Sanluri. “Sarà una delle partite più difficili perchè – spiega il mister – loro sono una buona squadra che gioca molto bene in casa, dove subiscono pochi gol”. Hanno, infatti, incassato nelle prime 10 gare 5 gol, di cui solo 1 in casa. Ieri inoltre sono riusciti a imporre il pareggio alla capolista Nuorese, l'unica con il Taloro fino a questo momento (le altre 8 gare la Nuorese le ha vinte tutte). 
 

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