Quella di questa sera (ore 20:45) sarà l’ultima gara del 2013. Il Cagliari riceve il Napoli per quella che da ormai diversi anni è diventata “la partita” dell’anno. Tutto esaurito, i 5.000 posti a disposizione non erano certo in grado di soddisfare la grande voglia dei tifosi di stringersi alla propria squadra nel giorno della gara dei partenopei. Abbonati ed ex abbonati hanno avuto la meglio nell’ottenere il biglietto rispetto ai tanti, troppi “occasionali” frequentatori dello stadio in occasione delle gare di cartello. È giusto così, è giusto che però al più presto si metta la parola fine alla vergogna stadio e regalare così alla città e ai tifosi un impianto degno del nome stadio. Tornando alla gara c’è poco da dire: al Cagliari per fare punti servirà la partita perfetta. È la diciassettesima di campionato, sì, 17, che porti male ai partenopei.
Casa Cagliari
Per la gara contro la formazione di Benitez Lopez recupera Pinilla, perde Rossettini per squalifica, si trova a dover inventare la difesa. Ariaudo, ormai ai margini del gruppo per questioni legate al rinnovo del contratto non dovrebbe comunque essere convocato per volere della società anche se ci sentiremo dire per scelta tecnica. Spazio allora, con grande probabilità al greco Oikonomou. In alternativa scalpita il giovane Del Fabro. Conti guiderà la squadra, per lui, scontata la giornata di squalifica, la gara contro il Napoli ha un significato del tutto particolare. In attacco dovrebbero partire dal primo minuto il duo Sau-Nenè, Cossu, si spera sia in campo dal primo minuto. Il fantasista sardo è alle prese con un rinnovo contrattuale che non arriva e la situazione del bravo Andrea si complica dopo l’annuncio del presidente Cellino di aver acquistato un trequartista brasiliano di 19 anni il cui nome è ancora top secret.
Avramov tra i pali, difesa a quattro con Pisano a destra, Murru a sinistra favorito nei confronti di Avelar, Astori e Oikonomou al centro della retroguardia. In linea mediana giocheranno (salvo l’esclusione di Cossu), il trio Conti, Nainggolan, Ekdal. Dietro le punte Sau e Nenè, crediamo giocherà Cossu.
Casa Napoli
Assenze importanti per mister Benitez che dovrà fare a meno di Hamsik e Zuniga. Magra consolazione se si considera l’organico di una squadra davvero fortissima. Campioni come Callejon, Higuain, Pandev non sono per tutti. A loro si aggiungono talenti come quello di Insigne, Berhami, Inler, Armero e Maggio Unico punto debole azzurro pare essere il reparto difensivo dove spesso sia Fernandez che Britos sono andati in più occasioni in netta difficoltà come pure Armero. Insomma, l’esperienza di Maggio non è sufficiente a far si che la difesa del Napoli possa essere ermetica quanto forte è il suo reparto offensivo.
Le probabili formazioni
Cagliari (4-3-1-2): Avramov, Pisano, OiKonomou, Astori, Murru, Ekdal, Conti, Nainggolan, Cossu, Nene, Sau. Tecnico: Lopez.
Napoli (4-2-3-1): Reina, Maggio, Albiol, Britos, Armero, Behrami, Dzemaili, Callejon, Mertens, Insigne, Higuain. Tecnico: Benitez.
Arbitro: Sig. Valeri
Fischio d’inizio: ore 20:45, Stadio Sant’Elia, Cagliari
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