E’ arrivata all’ultima giornata ed anche immeritata la prima sconfitta in campionato del Taloro. La trasferta di Alghero contro il Fertilia è stata fatale per l’unica casella riempita dallo zero.
“E’ maturata in modo rocambolesco ed è stata immeritata – dice l’allenatore Ivan Cirinà che precisa – ma non facciamo drammi, ci sta, anzi metterei la firma per una sconfitta ogni 15 partite”.
Ciò che non va giù al mister è il modo. “Forse l’arbitro è stato tropo fiscale. Dopo soli 10 minuti avevamo già quattro ammoniti: Silvetti, Satta, Mura e Pinna. E anche l’espulsione di Andrea Mura, per doppia ammonizione, è stata eccessiva, anche perchè secondo noi non c’era neppure fallo”.
Da quella punizione è nato il gol partita. “Solo da calcio da fermo si poteva sbloccare una gara cosi equilibrata, tra due formazioni che contano difese solide. E cosi è stato. Dispiace per l’espulsione che ha condizionato la partita. Quell’episodio ci ha innervositi. Anche dopo abbiamo lottato e abbiamo avuto le nostre occasioni, ma il gioco non era più quello del primo tempo”.
Nella prima parte invece “seppur non bellissima dal punto di vista dello spettacolo, la partita è stata molto combattuta, maschia”.
Il risultato più giusto “sarebbe stato il pareggio, ma noi non siamo stati bravi come altre volte. Per la prima volta in questo campionato non abbiamo giocato come sappiamo, e dopo l’espulsione ed il loro gol ci siamo innervositi. Dobbiamo comunque ricordarci che, oltre ad aver terminato la gara in nove, ci mancava Mele, e Fadda ha giocato con la febbre ”.
I problemi nascono per la prossima gara. La prima di ritorno prevede Porto Corallo – Taloro. “Dovremo fare a meno di Pinna e Mura oltre che di Mele. Adesso è importante riprenderci subito perché l’inizio del girone di ritorno è tosto: alla terza ci aspetta la Nuorese, sempre fuori casa”.
Il bilancio della prima parte del campionato “è più che positivo”. Come ha sottolineato in altre occasioni “non mi aspettavo tanti punti perché quest’anno abbiamo cambiato molto, abbiamo 5 - 6 giocatori nuovi” e Mele praticamente non ha mai giocato. “Per raggiungere la salvezza ci mancano pochi punti, poi cercheremo di restare in alto vicino alle prime in classifica”.