Dal quotidiano blogcagliaricalcio1920.net
STADIO SANT’ELIA – Dal nostro inviato Marco Castoni
Cagliari-Lazio, Mister Lopez manda in campo Dessena in posizione di terzino destro, Pisano gioca a sinistra. Rossettini è affiancato dal giovanissimo Del Fabro al centro della difesa. Centrocampo scontato con il capitano Conti che fa reparto con Ekdal e Vecino. Cossu è il trequartista. In attacco Nenè fa coppia con Ibarbo. Queste le novità tra i rossoblù.
Primo tempo
Prima occasione per il Cagliari al decimo minuto, tiro a giro di Cossu, bravo Marchetti a respingere in tuffo. Rossoblù più attivi nei primi minuti di gioco ma è sostanziale l’equilibrio in campo. Ibarbo comincia a dare problemi con la sua velocità alla retroguardia biancoceleste, Cossu sembra ispirato, Conti detta i tempi. Al 19’ però, alla prima occasione la Lazio buca la difesa sarda e passa in vantaggio con Lulic che solo davanti ad Avramov non sbaglia. Gli ospiti insistono, il Cagliari accusa il colpo, Lopez richiama Nenè e gli chiede più movimento. Giallo per Conti, era diffidato, salterà la prossima gara. 26’, Gonzalez di testa va vicino al raddoppio. Lazio padrona del gioco, Cagliari in confusione ed incapace di reagire. 32’, Ibarbo prende palla, salta il suo marcatore, corre verso la porta ma calcia male e debole; nessun problema per Marchetti. Prova a reagire la squadra di Lopez, 33’, corner per i rossoblù, ci prova Conti di testa, Marchetti blocca sicuro. Lazio che riprende a fare la partita, padroni di casa in seria difficoltà schiacciati negli ultimi 20 metri davanti alla propria aria di rigore. 44’, Klose non sfrutta un pallone favorevole e si fa anticipare da Dessena. Un minuto di recupero: Rossettini e Avramov sventano il secondo gol biancoceleste. Finisce il primo tempo con la Lazio meritatamente in vantaggio per 1-0.
Secondo tempo
Cossu resta negli spogliatoi, al suo posto Ibraimi. Non cambia il copione, la Lazio sempre in avanti, Lopez chiama il 4-3-3. Avramov anticipa in uscita bassa Klose. 3’, Ibarbo per Vecino, Marchetti esce bene a terra e anticipa tutti. Lazio padrona del campo e del gioco, la musica non cambia, per i biancocelesti è tutto facile. Pinilla è pronto ad entrare in campo, prende il posto di uno spento Nenè. 11’, tiro dal limite di Keita, palla di poco alta. 14’, Klose sfiora il gol del 2-0, palla sull’esterno della rete. Ammonito anche Rossettini. 17’, Pinilla sfonda sulla destra, palla al centro per Ibarbo che non riesce a concludere. Passano trenta secondi e Avramov è miracoloso su Keita. 21’, fallo in aria della Lazio ai danni di Vecino, è calcio di rigore per i rossoblù. Sulla palla va Pinilla, il suo tiro finisce fuori. Gol sbagliato, gol subito: passa un minuto e Keita fa 2-0. Per il Cagliari è notte fonda. 27’, Keita si presenta solo davanti ad Avramov che dica ancora una volta di no e respinge il tiro. Lopez manda in campo Sau, esce Ekdal. al 30' Ibraimi impegna con un gran tiro dalla distanza Marchetti che devia in angolo. Saltano i nervi a Conti che si becca la seconda ammonizione e viene espulso. Giallo anche per Pisano, era diffidato, anche lui salterà la gara di Bologna. 37', Keita ad un passo dal 3-0. Mancano cinque minuti più recupero, i rossoblù cercano di limitare i danni. Senza gioco, senza idee, in dieci uomini, la squadra di Lopez non ha forze per reagire. Dalla curva salgono cori di contestazione nei confronti del presidente, del sindaco e dei giornalisti. Clima teso, delusione enorme tra il popolo rossoblù che offende pesantemente il povero Marchetti. Un finale davvero triste al Sant'Elia. Giallo anche per Pinilla. Sono tre i minuti di recupero. Finisce così, la Lazio passa a Cagliari, 2-0 il risultato finale.
Le formazioni:
CAGLIARI (4-3-1-2): Avramov; Pisano, Del Fabro, Rossettini, Dessena; Vecino, Conti, Ekdal; Cossu; Nenè, Ibarbo. A disposizione: Silvestri, Oikonomou, Perico, Eriksson, Ibraimi, Pinilla, Sau, Cabrera. Allenatore: Diego Lopez.
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Konko, Biava, Novaretti, Radu; Gonzalez, Ledesma, Biglia; Keita, Klose, Lulic. A disposizione: Berisha, Pereirinha, Cana, Ciani, Cavanda, Onazi, Felipe Anderson, Kakuta, Mauri, Perea. Allenatore: Edy Reja.
Reti: 19’ pt Lulic, 22’ st Keita
Arbitro: Sig. Irrati