TALORO. Zani, Satta, Frau, Mattiello, Silvetti, Sanna, Cherchi (82’ Sedilesu), Andrea Mura (80’ Corona), Piras (81’ Manca), Fadda, Mele. A disposizione Sotgiu, Paniziutti, Sedilesu, Corona, G. Manca, Manca. Allenatore Cirinà.
FERTILIA. Murgia, Dedola, Masala, Ledda, sini (65’ Ruiu), Mereu, Puddu, Pilia (74’ Busi), Chelo, Milo (90’ Santoro), Lavecchia. Allenatore Paba.
RETI. 11’ Piras, 30’ Puddu
GAVOI. Il 6 aprile 2014 è già una data storica per il Taloro che poco fa pareggiando con il Fertilia ha tagliato finalmente il traguardo dei play off. “Una gioia immensa” dice il presidente Salvatore Buttu. “Finalmente ce l’abbiamo fatta” commenta il capitano Roberto Mele che al fischio finale anziché festeggiare con i compagni negli spogliatoi si ritaglia cinque minuti di solitudine, quasi a volersi godere da solo questo risultato di cui lui è sicuramente uno dei principale artefici. “Oggi non riusciamo a cogliere l’importanza ed il valore di ciò che abbiamo fatto, solo con il tempo si capirà che questa è impresa” sono invece le parole di un emozionatissimo Ivan Cirinà che oggi ha anche festeggiato la 100° panchina rossoblu. Un traguardo che va oltre lo sport che coinvolge l’intera comunità e tutto il territorio barbaricino. E lo si capisce anche dalla presenza del sindaco Nanni Porcu negli spogliatoi. “Un bel traguardo per tutta Gavoi” risponde mentre cerca il presidente per complimentarsi.
Il Taloro nella semifinale degli spareggi per approdare in serie D se la dovrà vedere con il Porto Corallo il 27 di questo mese. Una partita secca che si giocherà in casa della terza. Chi vince affronterà ad Oristano il Fertilia la settimana dopo.
La cronaca della gara passa sicuramente in secondo piano. La partita è durata solo 45 minuti. Appreso negli spogliatoi il risultato di Nuoro, dove i padroni di casa stavano battendo il Porto Corallo, le due formazioni sono tornate in campo già proiettate ai play off e per conservare i preziosi risultati che avevano fino ad allora acquisito. Il secondo posto il Fertilia, che gli consentiva di accedere direttamente alla finale di Oristano, i play off per il Taloro che fino ad ora non aveva mai raggiunto.
Il primo tempo è stato più combattuto ma non brillante. Troppo importante la posta in palio per lasciare sgombra la mente dei giocatori.
All’11 il Taloro è già in vantaggio. Cherchi dalla trequarti disegna un perfetto cross che “becca” Piras al centro dell’area; il centravanti è lesto a toccare di testa, beffando il portiere con un pallonetto.
La partita si gioca prevalentemente a centrocampo. Le formazioni si equivalgono e non riescono a portare pericoli nelle porte avversarie.
Al 30’ Puddu si libera in area, prende la mira e infila l’incolpevole Zani. Per il Fertilia si tratta del primo ed unico tiro in porta.
Il secondo tempo, come detto, è condizionato dal risultato di Nuoro. Gli algheresi pensano a conservare il pareggio che gli consente di portare a casa il secondo posto e si chiude. I gavoesi sono più intraprendenti. Si gioca solo nella metà campo ospite, che solo dopo il 25’ riescono a superare la linea di centrocampo. Il più attivo è Cherchi che, pur non essendo in una delle sue migliori giornate, riesce a mettere costantemente in difficoltà i difensori nelle fascia. Murgia, però, non è mai chiamato in causa.
Al triplice fischio esplode la festa. Il Taloro è nei play off.
Qui risultati e classifica dell'Eccellenza.