OVODDA. La Polisportiva Ovodda ha il suo defibrillatore. Lo ha acquistato grazie alla solidarietà dei suoi compaesani che hanno risposto in massa all’appello del presidente Giuseppe Sedda.

Appena dieci giorni fa, infatti, è stata promosso, proprio per consentire l’acquisto del mezzo di primo soccorso e i relativi corsi di formazione, un pomeriggio di calcio che ha visto scendere in campo tutte le formazioni giovanili della Polisportiva: Calcio piccoli amici, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi e Allievi, oltre alla scuola di Brazilian Jiu Jitsu del maestro Luca Mattu e il gruppo di Zumba fitness dell’istruttrice Anna Mattu.

“La partecipazione è stata oltre le nostre previsioni – dice il presidente della Polisportiva – è ci ha consentito di poterci dotare del defibrillatore che avremo a disposizione già domani per l’ultima di campionato. Ringrazio di questo tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione e le squadre di calcio che molto gentilmente hanno voluto condividere e sostenere la nostra iniziativa: la Bolotanese, l’Atzara, il Cagliari calcio, il Bonorva e la Torres”.

A breve saranno attivati anche i corsi per formare gli allenatori della sei formazioni della Polisportiva, alcuni dirigenti e giocatori.

Domani intanto i granata scenderanno in campo per l’ultima di campionato. Ma non sarà l’ultima partita ufficiale della stagione. Per raggiungere la salvezza, dovranno, infatti, ricorrere ai play out contro la Corrasi. La gara si giocherà a Ovodda l’11 maggio. Una partita secca che decreterà chi va in Seconda categoria e chi resterà in Prima. Per i padroni di casa il vantaggio di avere due risultati su tre a disposizione. Grazie al migliore posizionamento in classifica, anche in caso di pareggio alla fine dei supplementari sarebbero loro a salvarsi.