OVODDA – ARBOREA 1 - 3
OVODDA. Conti, Antonio Loddo (48’ Lai), Ladu, Frongia, Malgari, Sedda, Matteo Littarru (65’ Augusto Vacca), Marras, Carlo Soru, Antonio Curreli (83’ Giacomo Langiu), Gianluca Littarru. Allenatore Luca Pira.
L’Ovodda inciampa per la seconda volta consecutiva (domenica scorsa a Macomer), la prima davanti al proprio pubblico.
Sconfitta tutt’altro che meritata, sopraggiunta negli ultimi minuti. La formazione di mister Luca Pira infatti non è stata affatto inferiore all’avversario, anzi avrebbe meritato non solo di pareggiare ma addirittura di vincere. Basti dire che il migliore in campo è stato il portiere dell’Arborea Sandro Sanna, autore in particolare di quattro interventi spettacolari che sarebbero valsi altrettanti gol.
Il pubblico, a parte il risultato, si è divertito perché ha assistito ad una bella partita, con tante occasioni da rete.
Partono forte i padroni di casa che per mezz’ora conducono il gioco, sfiorando il vantaggio con Carlo Soru, Gianluca e Matteo Littarru.
Intorno al 20’ arriva anche il gol (annullato). Antonio Curreli con un tiro potente manda la sfera a sbattere sulla traversa, la palla torna in area a Carlo Soru che deposita in rete, ma l’arbitro annulla tra le proteste dei padroni di casa.
Alla mezz’ora è Conti a salvare la propria porta sventando in angolo un missile arrivato da fuori area.
Al 40’ il vantaggio ospite grazie ad un colpo di testa di Atzeni di testa, che approfitta di uno svarione difensivo.
Il pareggio è immediato e porta la firma di Carlo Soru che infila la porta ospite con una bordata da calcio di punizione (42').
L’Ovodda nel secondo tempo continua ad attaccare. Mister Pira vuole vincere e rinforza l’attacco con Augusto Vacca e Giacomo Langiu.
Davanti si ritrovano un avversario forte, ben disposto in campo e sempre pericoloso.
Che all’85’ torna nuovamente in vantaggio. Su una della tante ripartenze , convinta che gli avversari fossero in fuorigioco, la difesa dell’Ovodda si ferma, lasciando campo libero ad Azeni che segna la sua seconda rete.
Al 90’ arriva pure il 3 gol. Questa volta Atzeni (tripletta) segna su calcio di rigore conquistato dallo stesso.