Gavoi, Lodine, Ollolai, Olzai, Oniferi e Sarule continuano ad essere uniti sotto il simbolo dell’Unione Comuni Barbagia, in questo periodo sotto la guida del Sindaco del Comune di Gavoi, Giovanni Cugusi. Unione confermata anche nell'incontro col padre della riforma l'Assessore Erriu con una delegazione dei sindaci tenutosi a Cagliari il 24 febbraio. “L'Unione dei Comuni sostiene in  questo modo una visione territoriale condivisa tra comunità omogenee per dimensioni e caratteristiche sociali che, messi da parte gli storici campanilismi, progettano la propria esistenza a breve, medio e lungo termine, nella gestione comune dei servizi, dall'appalto dei rifiuti alla centrale unica di committenza” si legge in una nota.

“Vediamo il nostro futuro strettamente legato ad una scuola di territorio che formi i propri giovani, ne promuova il talento accrescendone le competenze, li renda consapevoli della propria identità e preparati a intraprendere azioni che salvaguardino le tradizioni produttive agropastorali e artigianali”.

E ancora “siamo consci dell'importanza della sfida che la congiuntura attuale propone. Tra lo spopolamento da un lato e il rilancio dall'altra, poniamo la questione di come possa essere interpretato il governo del territorio al di là delle unioni. Siamo pronti al confronto con chi, in modo lungimirante e virtuoso, pensa il bene della Sardegna centrale e a come poter federare tra loro territori non dimensionati in modo omogeneo, ma sicuramente legati da problemi comuni. Perché questo percorso conduca ai migliori esiti auspicati, occorre  riconoscere pari dignità ai comuni e alle unioni, garantendone la sovranità indispensabile a poter amministrare. Tutto ciò è per noi dirimente”.