Sarule. "Stavolta non avevano di fronte lo schermo di un pc o di un cellulare ma lo sguardo concentrato di un compagno, non la martellante sfida di un videogioco ma la competizione riflessiva e lenta su una scacchiera, non la comunicazione virtuale di un social network ma un interagire reale con i coetanei. E così l’antichissimo gioco della dama si è fatto luogo di integrazione e socializzazione.
È successo oggi a Sarule in una lunga gara a squadre tra studenti sardi di varie fasce d’età che si sono misurati nel Torneo Regionale di Dama Italiana. Hanno partecipato con sorprendente successo anche gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Gavoi, sotto la supervisione un po’ ansiosa dell’infaticabile “prof” di scienze motorie, Paolo Costeri.
Ottime le classificazioni tra decine e decine di studenti e meritate le medaglie che hanno riportato a casa con orgoglio i nostri ragazzi barbaricini, che per la prima volta partecipavano al torneo. Per la categoria Juniores si sono classificati secondi Simone Columbu di Ollolai (classe IV Igea) con Raffaello Arru e Raimondo Sedda di Gavoi (classe III Liceo); per la categoria Allievi i terzi classificati sono stati Stefano Ladu di Ollolai (classe II dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio), Vincenzo Noli di Ovodda e Domenico Sedda di Gavoi (II anno del Liceo Classico); secondi in classifica Allievi Stefano Bua di Ovodda e Antonio Daga di Ollolai (classe II dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio) con Alessandro Soru di Ovodda (II anno del Liceo Classico). Grande la soddisfazione di genitori e docenti per questi ragazzi che hanno fatto della loro scuola in questo territorio il luogo non solo della loro formazione, ma anche il veicolo di nuove relazioni e di sano divertimento. Altro che FB!"