Tante le iniziative in calendario per i festeggiamenti de sa die de sa Sardigna, la giornata di festività istituita dal consiglio regionale sardo il 14 settembre del 1993. Festa che vuole ricordare la sommossa dei vespri sardi del 28 aprile 1724 che costrinse alla fuga da Cagliari il Vicerè Balbiano e i funzionari sabaudi in seguito al rifiuto di soddisfare le richieste dell'allora Regno di Sardegna. Diversi  gli appuntamenti anche in Barbagia. Si comincia oggi alle 18 a Gavoi (vedi articolo). Domani sarà la volta di Lodine che dedicherà tutta la giornata alla festa dei sardi (vedi articolo). Si prosegue domenica 5 maggio a Oniferi con un convegno intitolato “Dae su 28 aprile de su 1794 a sa fusione perfetta, a s’istatuto ispeciale e a sa riforma de sa regione sarda”. Si comincia alle 17 nel salone Soloai. Dopo i saluti del sindaco Stefania Piras e dell’assessore alla Cultura Daniela Daga la parola passerà ai relatori: Paola Mereu (“Su 28 de aprile 1794 tra atacu de sos frantzesos e motos contr’a su feudalesimu”) e Tonino Bussu (“Dae sa Fusione Perfeta a s’Istatuto Ispeciale e riforma de sa Regione Sarda”). Parteciperanno i tenores di Oniferi Santa Rughe e su tenore Onieresu.