GAVOI. Si attendevano risposte lunedì ed invece gli studenti del Floris dovranno attendere ancora. Molto probabilmente dovrebbero arrivare tra oggi e domani. Il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale Francesco Feliziani e l’assessore regionale all’Istruzione Sergio Milia sono, infatti, a Roma proprio per definire la questione scuola. In agenda, per loro, il futuro di diverse classi sarde tra le quali anche quelle dell’Istituto Floris. Giorni decisivi insomma per gli studenti, soprattutto per i 7 ragazzi della terza liceo, che a quasi una settimana dall’inizio delle lezioni non sanno ancora dove dovranno frequentare l’ultimo anno di scuola superiore. “Risposte che dobbiamo sapere il prima possibile – hanno detto venerdì scorso durante l’assemblea con gli amministratori del territorio – perché quest’anno abbiamo l’esame e non vogliamo perdere ulteriore tempo in decisioni lunghe”. Le richieste arrivate dall’assemblea di venerdì sono: terza liceo e geometri ministeriale e seconda geometri (anche articolata). La classe a progetto non viene neppure contemplata. Se falliranno le diplomazie la parola passerà alla piazza. “Il territorio si dovrà unire e portare la propria voce a Cagliari” è stato detto venerdì. Sul caso è intervenuto nuovamente il consigliere regionale Efisio Arbau che ha sollecitato l’assessore regionale all’Istruzione Milia per consentire le deroghe agli Istituti di Gavoi, Tonara e Desulo. “Si tratta delle ultime – dice il consigliere - perché da domani lavorerò con gli amministratori locali per superare l’emergenza e costruire la scuola del territorio montano”.