Il parco eolico si allontana sempre di più e potrebbe rimanere solo un miraggio per la multinazionale spagnola Gamesa che voleva costruirlo tra Nuoro e Orani.

Questa mattina, infatti, si è riunita a Cagliari la conferenza di servizio, dove pare sia emersa una valutazione negativa. Di ufficiale non c’è ancora nulla ma il fatto che molti degli Enti presenti abbiano espresso parere negativo presuppone un rigetto del progetto.

All’incontro hanno partecipato anche il comune di Orani, con l’assessore ai Lavori pubblici Federico Corrias e il consigliere dell’opposizione Antonio Fadda, che lunedì ha deliberato all’unanimità contro il parco, e quello di Nuoro che invece si è espresso ieri.

Se risposta negativa ci sarà, gran merito sarà senza ombra di dubbio di Orani, che appena saputo del progetto si è sollevata per impedirne la realizzazione. Nell’incontro dell'11 marzo, ma soprattutto in quello del 13 marzo, quando i rappresentanti della società Gamesa hanno presentato il progetto nell’auditorium comunale di Orani, la risposta è stata abbastanza esplicita. E gli stessi dirigenti regionali hanno capito che non tirava aria.

Nei giorni scorsi, il sindaco Franco Pinna, ha inoltre inviato una lettera al Presidente e alla Giunta regionale, in cui spiegava tutti i motivi del no del paese di Nivola.
Adesso si tratta di attendere solo l’ufficialità, ma la battaglia pare essere vinta.