Il futuro è rappresentato dai giovani. Saranno loro, tra qualche anno, i protagonisti della nostra società. Ecco perché il Bim Taloro continua ad investire sulle politiche giovanili. Sono in corso progetti di rilievo internazionale e a livello locale sostiene varie attività riguardanti cinema, cultura e tradizione. L’ultima iniziativa in ordine di tempo riguarda “un progetto di sensibilizzazione ambientale nel settore della filiera sulla carta riciclata denominato ‘Carta riciclata, la nostra identità’”, racconta il presidente del Bim Giovanna Busia. L’iniziativa, portata avanti insieme alla cooperativa sociale Scenari Verdi di Nuoro e finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna, coinvolge 200 bambini delle prime elementari delle scuole dei 13 paesi del Consorzio. La prima parte del progetto ha preso il via il 12 novembre a Ovodda Tonara e Desulo ed è proseguito il 13 a Orgosolo e il 14 a Ollolai per concludersi il 15 a Mamoiada. Sono previste altre due azioni da svolgersi nella fase di avvio del prossimo anno scolastico: una rivolta alle scuole elementari e una alla comunità. La prima “'La carta che rivive' è un intervento pilota in cui i ragazzi sono protagonisti di un concorso - spiegano dalla cooperativa Scenari Verdi -. Dovranno realizzare una storia disegnata sull’importanza dell’uso della carta riciclata". Una giuria, coordinata da un fumettista e da un artista di materiale riciclato, sceglieranno la storia migliore che sarà riprodotta in un quaderno in carta riciclata 100% in Sardegna da regalare a tutti i bambini che hanno partecipato all’iniziativa. “Tutti i disegni – continua il presidente Giovanna Busia presentando la seconda azione - verranno esposti durante la giornata “La piazza del riciclo”, finalizzata alla promozione, sensibilizzazione e informazione degli acquisti verdi con spazi informativi sulla filiera della carta, sull'attività e sulle buone pratiche realizzate dagli enti locali del territorio”.