“La giusta allerta ed emergenza di queste ore per l'arrivo di forti precipitazioni che potrebbero mettere in pericolo l'incolumità dei cittadini, degli animali e delle cose dovrebbe portarci ad una riflessione più approfondita sul lavoro di prevenzione”

Lo dicono il presidente ed il direttore di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu e Luca Saba, che insistono nel proporre un piano straordinario di pulizia dei canali e del territorio “che dovrebbe diventare ordinario, in quanto necessario per limitare il rischio idrogeologico”.

“Quest'anno, essendo fuori tempo massimo occore agire in tempi rapidissimi ed in modalità emergenziale – spiega il presidente della Coldiretti -. L'autunno è ancora lungo e potrebbero verificarsi altre allerte. Per questo la Regione dovrebbe stanziare un fondo speciale per la pulizia del territorio da affidare ai Consorzi di Bonifica che purtroppo negli anni, hanno dovuto interrompere questa funzione fondamentale e vitale proprio a causa della mancanza di fondi certi”.

“Il ruolo dei Consorzi di Bonifica per la cura delle aree extraurbane e della campagna diventa ancora più fondamentale con l'assenza della Provincie – prosegue il direttore Luca Saba -. Questa fase di transizione, in cui si stanno dismettendo gli enti provinciali senza una chiara ridistribuzione delle funzioni, deve essere governata, sopratutto per problematiche come quella della manutenzione del territorio. I soldi spesi in prevenzione, se ben spesi, sono sempre risparmiati. Per questo la rivitalizzazione dei Consorzi di Bonifica con fondi certi, consentirebbero una adeguata programmazione, con la realizzazione dei lavori di manutenzione nei tempi dovuti, limitando il richio idrogeologico”.