La scorsa settimana la condanna da parte dell'assessore regionale alla Sanità, Simona De Francisci. Ora sugli episodi di aggressione ai veterinari (cronaca di questi giorni lo specialista della Asl malmenato a Sarule da un allevatore) scende in campo Gianni Salis, responsabile regionale del dipartimento salute di Idv.
«Capita di frequente che i veterinari diventino oggetto di minacce nell'esercizio delle proprie funzioni» dice esprimendo solidarietà «a questi operatori che subiscono violenze» e invitando «l'assessorato a prendere le misure necessarie affinché possano svolgere in piena tranquillità un ruolo che le leggi di riordino del settore e i regolamenti comunitari hanno profondamente modificato». A loro sono affidati «compiti delicati di controllo pubblico, le cui efficacia e adeguatezza procedurale sono sottoposte al monitoraggio delle Asl, ma anche di Europa e ministeri, rispetto al quale spesso sono lasciati soli. Sono figure fondamentali nella prevenzione delle malattie trasmissibili all'uomo e nella profilassi degli alimenti di origine animale». ( fr. gu. )