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L'unione sarda. Imu. Ultima rata, una corsa contro il tempo

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È corsa contro il tempo per versare l'ultima rata dell'Imu entro lunedì prossimo. L'anticipo al 2012 (invece del 2013) dell'entrata in vigore dell'imposta voluta dal Governo Monti ha determinato una rincorsa continua sui versamenti. La rata di giugno (e anche quella di settembre per i proprietari di prime case) è stata versata esclusivamente sulla base delle indicazioni generali fissate dal Governo, ma ora non è più così. Per il conguaglio che scade lunedì prossimo, 17 dicembre, infatti, si dovrà tenere conto dei regolamenti comunali, che in molti casi hanno modificato le aliquote sia per le abitazioni di residenza che per gli altri immobili, e imposto eccezioni su edifici e detrazioni. «C'è molta confusione», spiega Roberto Salone, responsabile dei Centri di assistenza fiscale della Cisl, «numerosi Comuni hanno dato la loro interpretazione della norma su fattispecie varie, creando una serie di casi che non rientrano dunque tra quelli generali». E tutto questo non ha fatto altro che allungare i tempi di lavorazione delle pratiche per il calcolo dell'Imu, anche perché le delibere dovevano essere depositate dai Comuni entro il 31 ottobre, per cui è rimasto poco più di un mese di tempo per procedere alla compilazione dei modelli o dei bollettini. «Soltanto tra provincia di Cagliari e nel Medio Campidano il nostro Caf ha trattato oltre 12mila pratiche», spiega Salone. Numeri che hanno richiesto una task force temporanea per far fronte all'emergenza.
BOLLETTINI Un altro elemento di confusione, per il conguaglio, è determinato dalla possibilità di utilizzare per il pagamento non solo i modelli F24 (con cui è possibile compensare eventuali crediti vantati nei confronti dell'erario o di altri enti previdenziali), ma anche i bollettini postali. «Meglio utilizzare i modelli F24», avverte Umberto Oppus, sindaco di Mandas e direttore regionale dell'Anci, l'associazione dei Comuni, «i bollettini rischiano di complicare le cose, tra codici e procedure difficili».
POSTE E se la confusione non manca, per quanto riguarda bollettini e moduli F24, Poste Italiane dal canto suo cercherà di agevolare i pagamenti, quanto meno negli uffici più grandi, con sportelli dedicati al versamento dell'Imu. Poste Italiane spiega inoltre che in ogni ufficio postale (in questi giorni l'affluenza è già aumentata) sono presenti i bollettini da utilizzare e che per il versamento dell'Imu relativo a due immobili situati nello stesso comune si può utilizzare anche un unico modulo, cosa che invece non è ammessa se il pagamento riguarda case in centri differenti. Inoltre, è attivo anche un link del sito www.poste.it, dove è possibile compilare il modello F24 on line, così come è possibile, per i clienti di BancoPostaOnline e BancoPosta Click, versare il dovuto direttamente per via telematica.
Giuseppe Deiana

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