di Giovanni Maria Sedda
GAVOI “Carta riciclata: la nostra identità”. Questo il progetto avviato su proposta del Consorzio Bim Taloro, presieduto da Giovanna Busia, che sta coinvolgendo tutti e tredici i paesi consorziati. Un progetto con finalità culturali e ambientali che trovano campo fertile in un territorio dove il riciclo della carta è effettuato da anni con la raccolta porta a porta. Ma anche perché il Consorzio opera da sempre per la promozione e lo sviluppo di iniziative finalizzate alla valorizzazione delle risorse del territorio. Ora, insieme alla cooperativa sociale Scenari verdi di Nuoro, ha promosso il progetto di sensibilizzazione ambientale nel settore della filiera sulla carta riciclata, finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna. «L’iniziativa – spiega Giovanna Busia – ha una forte valenza sociale e permette di sensibilizzare i giovani sulle tematiche ambientali e sulle possibilità concrete del riciclo della carta». Il progetto ha già preso il via il 12 novembre coinvolgendo gli alunni delle prime e seconde elementari di Ovodda, Tonara e Desulo, il 13 del comune di Orgosolo, il 14 di quello di Ollolai e si è concluso il 15 a Mamoiada. Ora, la seconda fase, con due azioni: una, rivolta alle elementari e l’altra alla comunità. «Si tratta del concorso di disegno “La carta che rivive”, dedicato ai bambini e agli insegnanti della scuola primaria e si configura come un intervento pilota che vede protagonisti gli allievi della scuola dell’obbligo, sia come destinatari di informazioni che come attori di una campagna promozionale sul ciclo della filiera della carta di qualità – prosegue Giovanna Busia –. Il concorso prevede la realizzazione di una storia disegnata sull'importanza dell'uso della carta riciclata e si rivolge a 200 bambini della prima elementare. Tutti i disegni – conclude la presidente _ verranno esposti durante la giornata “La piazza del riciclo”, seconda azione del progetto prevista nel 2013, finalizzata alla promozione, sensibilizzazione e informazione degli acquisti verdi, con spazi informativi sulla filiera della carta, sull’attività e sulle buone pratiche realizzate in materia, dagli enti locali del nostro territorio».
