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La nuova sardegna. Efisio Arbau e la sua Base in campo per il Senato

Il leader del movimento: candidati scelti con le primarie dal 2 al 10 gennaio Chi entra in lista dovrà sottoscrivere un patto: per sé solo 3mila euro più spese

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NUORO Ci sarà anche “La Base” di Efisio Arbau nelle schede per l’elezione del Senato della Repubblica, alle elezioni politiche del 24-25 febbraio. L’annuncio è arrivato ieri con la comunicazione – sottoscritta dallo stesso Arbau – che il movimento formerà la sua lista attraverso le primarie che si terrano dal 2 al 10 gennaio. «La Base – spiega il documento diffuso ieri – nato come orgoglioso, coerente e testardo movimento difensore delle primarie nel 2010 in Provincia di Nuoro, presente con sindaci e consiglieri comunali in tutto il territorio regionale, tra i promotori e difensori dei referendum regionali anticasta per il taglio di indennità, province ed enti, debutta alle elezioni politiche con la presentazione della propria lista per concorrere all’assegnazione dei seggi al Senato della Repubblica (ripartizione regionale), con l’ambizione di eleggere dei veri rappresentanti della Sardegna». I candidati saranno selezionati attraverso le primarie «a cui – precisa La Base – potranno partecipare tutti i cittadini che sottoscriveranno il progetto politico proposto e sottoscritto dagli stessi candidati». Le primarie avranno come base le otto province cancellate col referendum. Verrà selezionato «un candidato per territorio e la scelta della posizione nella lista bloccata voluta dai partiti conservatori romani. Il nono e ultimo nome – sottolinea Arbau – sarà prerogativa assoluta del sottoscritto coordinatore». I candidati dovranno sottoscrivere un patto con i cittadini: se eletti potranno trattenere per sé «tremila euro degli emolumenti a qualsiasi titolo percepiti per l’espletamento dell’onorevole ruolo di senatore della Repubblica, al netto dei costi necessari e rendicontati per il soggiorno a Roma». Il resto verrà utilizzato per «avviare iniziative per il sostegno del diritto allo studio universitario». La Base, aggiunge Arbau, «rinuncerà al finanziamento pubblico concesso ai gruppi politici che partecipano alle elezioni politiche». Già fissata la data per la prsentazione della lista. Avverrà «durante una festa denominata “Politica all’altezza” che si terrà a Fonni il 13 gennaio. Durante le primarie del Pd, Arbau aveva preso posizione a favore di Bersani candidato premier ma gli aderenti al movimento erano stati lasciati liberi di scegliere tra il segretario del Pd e gli altri candidati, a cominciare da Matteo Renzi. Ora, sulla collocazione della lista della Base per il Senato, Arbau non si sbilancia. Ma non è detto che si pronunci ancora per Bersani. (re.nu.)

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