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L'unione sarda. In fuga con i soldi dei ticket

Rapinatore solitario arraffa circa novemila euro

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Senza un cappuccio che potesse destare sospetti, si è avvicinato all'ufficio Cup dove molti malati fanno tappa prima della visita medica per il pagamento dei ticket. E sorprendendo gli impiegati, increduli e atterriti, ha razziato tutti i denari lasciati dai pazienti. Il rapinatore solitario poi ha riposto la pistola, vera o giocattolo che fosse, ed è scappato con un bel gruzzolo: novemila euro. È successo ieri pomeriggio, all'ospedale Zonchello, ultima frontiera d'una criminalità senza più argini.
IL BLITZ Erano circa le 17,30 o poco più. Tre giovani impiegati erano impegnati nelle operazioni di chiusura dello sportello della Asl che si trova all'ingresso del secondo padiglione dello Zonchello, l'ospedale con reparti d'eccellenza immerso nel parco, all'ingresso della città. L'ufficio Ticket è un locale piccolo, protetto da vetrate, sempre aperto per consentire l'accesso ai pazienti o ai loro familiari. Il rapinatore solitario non ha faticato perciò a entrare.
IL MALVIVENTE Si è presentato senza maschera. Ha nascosto il volto col cappuccio di un maglioncino. Ma non in modo da negare l'età: forse vent'anni, forse 22 o 23. Non di più secondo le testimonianze. Sulle intenzioni nessun dubbio: aveva la pistola in mano. Impossibile accertare se fosse vera o giocattolo. Era comunque sufficiente a scatenare il terrore. Il giovane rapinatore ha minacciato i tre impiegati. E intimato di consegnare i soldi custoditi nella cassa: tutti i pagamenti dei ticket dei giorni scorsi, raccolti dall'ufficio Cup nell'arco di una settimana. Di fronte a quell'arma e alle inequivocabili parole di minaccia gli operatori hanno tirato fuori i soldi. Novemila euro sono così finiti nelle tasche del rapinatore.
LA FUGA Il malvivente è scappato a piedi, inghiottito nel silenzio del parco. Nessuno lo ha incrociato durante la fuga. Forse qualcuno l'attendeva con un'auto. Nulla si sa perché è riuscito a far perdere le tracce. A quel punto è scattato l'allarme-rapina. E nel padiglione C dello Zonchello, che ospita la Terapia antalgica, sono arrivati gli agenti della Questura. Gli esperti della polizia scientifica hanno eseguito rilievi alla ricerca di elementi utili a smascherare il rapinatore solitario. Gli agenti della Squadra mobile hanno avviato le indagini, raccolto le prime testimonianze dei dipendenti. Le indagini vanno avanti a pieno ritmo anche sull'onda dello sdegno generale seguito alla notizia della rapina che per la prima volta in città viola un ospedale, ultimo baluardo di fronte alle razzie dei malviventi di turno.
Marilena Orunesu

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