di Giovanni Maria Sedda

GAVOI Il presepe più bello e l’albero di Natale più ornamentale sono stati già premiati dall’apposita commissione composta da rappresentanti del comune, della parrocchia e delle associazioni. La giuria ha visitato i siti delle opere partecipanti al concorso “Aspettando il Natale”, organizzato dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di addobbare a festa il paese, sponsorizzando, in particolare le aggregazioni all’interno dei rioni. Fra le decine di presepi ed alberi allestiti da cittadini singoli, famiglie, associazioni e rappresentanti dei vicinati, entro i termini stabiliti, sono state presentate al comune undici domande di partecipazione al concorso. I premi (250 euro) sono andati al presepe realizzato nella piazzetta di “Sant’antana’e susu” allestito dall’associazione “Universidate libera de sos ansianos” (l’Ute di Gavoi), di cui è referente la presidente Mariangela Maoddi e all’albero innalzato nel rione periferico di “Corunè” dal referente Giovanni Daga. Il commento della giuria per il presepe è stato: «originalità, scenografia, accuratezza dei dettagli, realizzazione complessiva». In concreto il presepe realizzato con la supervisione dell’esperta “d’arte” Rossana Fancello, racchiudeva la capanna e i personaggi della nascita all’interno delle case del rione che sorge attorno a “S’antana’e susu” che comprende anche la chiesetta del Carmelo e alcune case antiche del vicinato. L’albero invece è stato premiato per il messaggio di pace che emergeva dalle scritture comprendenti l’Onu e i paesi pacifici e quelli in guerra uniti fra loro dalle catene. La giuria ha anche voluto segnalare per la sua originalità il presepe rionale realizzato da Paolo Brau e dalla famiglia Daga-Cuccui.