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L'unione sarda. L'arte fa rivivere l'antico borgo

OLZAI. Tanti i visitatori che arrivano in paese per visitare le opere esposte nella Casa Mesina

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Le buone notizie sono due: la mostra della Biennale dell'Incisione Italiana-Carmelo Floris rimarrà aperta sino al prossimo 6 aprile; in occasione della Settimana Santa sarà pubblicato il catalogo delle ottanta opere presentate da maestri dall'arte incisoria contemporanea con i testi di presentazione di Paolo Bellini, Nicola Micieli e Maria Grazia Scano Naitza, componenti della giuria di esperti che aveva assegnato i venti “premi acquisto” previsti dal regolamento.
La decisione, assunta dalla Giunta comunale di Olzai, guidata dal sindaco Tonino Ladu, ha trovato il benestare del direttore artistico della manifestazione professor Enrico Piras e dei quaranta artisti partecipanti a questa prima edizione della Biennale. L'obiettivo è quello di incrementare, nel corso primi mesi dell'anno, il numero dei visitatori della mostra e le presenze turistiche nel territorio comunale anche in occasione della presentazione del catalogo della mostra. «Con la pubblicazione e presentazione del catalogo - afferma con soddisfazione il sindaco Ladu - l'amministrazione comunale completerà il programma della Biennale: un progetto molto impegnativo, sia dal punto di vista organizzativo che finanziario ma che ha valorizzato il nostro territorio e l'immagine del paese di Olzai. Grazie anche alle risorse finanziarie della Presidenza del Consiglio regionale e del Banco di Sassari, possiamo mandare in stampa la pubblicazione, soprattutto per documentare nel tempo questa importante iniziativa dedicata all'illustre maestro Carmelo Floris». L'iniziativa ha richiamato anche l'attenzione della Soprintendenza per i Beni architettonici di Sassari.
Infatti, una selezione delle opere della Biennale di Olzai, dal 15 gennaio al 3 febbraio sarà esposta nella Pinacoteca Mus'a nell'ambito della mostra “Visioni di Sardegna. Stampe e disegni delle collezioni statali”, incentrata sulle figure dei maggiori incisori sardi del Novecento. Dal 5 febbraio al 6 aprile, tutte le opere della Biennale potranno essere visionate nella Casa Mesina di Olzai (per informazioni e visite guidate: 348/6094727). Infine, da segnalare che un'altra opera è stata donata alla Pinacoteca Carmelo Floris: il dipinto “S'oru de s'atunzu” del giovane artista Danilo Murtas di Muravera, realizzato con tecnica mista in bassorilievo e con materiali riciclati.
Salvatora Mulas

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