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La nuova sardegna. Spariti i fondi per i “fuori sede”

Arbau: «La Regione ha bloccato i contributi. Paghino i consiglieri»

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NUORO «È urgente, inderogabile, prioritario, insomma da fare immediatamente. È lo sblocco dei fondi regionali a favore degli studenti universitari per il fitto-casa, bloccati dal patto di stabilità ma, soprattutto, dalla scelta del governo regionale che non li considera prioritari rispetto ad altre voci di spesa.E aspettando questo, i consigliri regionali rununcino a un mese di stipendio e paghino loro gli affitti». Parole del lader della Base Efisio Arbau. Che denuncia la «drammatica vicenda». «La Regione mette a bando i contributi per abbattare il costo del fitto degli studenti uiversitari fuorisede – spiega Arbau – i ragazzi fanno la domanda, risultano assegnatari delle somme, anticipano i costosi canoni ma i soldi pubblici promessi non arrivano. Per molti ragazzi è un de profundis agli studi universitari, con un mesto ritorno a casa a causa dell'alto tradimento della propria Regione. La situazione poi si aggrava per la mancata approvazione della Finanziaria regionale e la stretta dell'esercizio provvisorio». «Cosa fare? – si chiede il leader della Base –. Pagare immediatamente, con una scelta chiara a favore dei giovani, di quella generazione glocal (mezzo locale e mezzo globale) che salverà la nostra isola dal baratro con le loro idee e conoscenze in sintonia con il nuovo mondo». « In attesa che la Giunta faccia il suo dovere scegliendo i ragazzi rispetto ai consulenti ed ai carozzoni mangiasoldi – chiude Arbau – un appello a tutti i consiglieri regionali: rinuncino ad un mese di stipendio, quello del mese che occuperanno nella prossima campagna elettorale per le politiche, a diano la disponibilità al pagamento del fitto-casa. Servono gesti concreti per dire al nostro futuro che non siamo tutti uguali. In caso contrario ci organizzeremo dalla Base, perchè senza questa generazione la Sardegna non esiste».

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