Due anni di reclusione e 500 euro di multa a Roberto Ciuco, il giovane di Gavoi accusato del furto di 50 euro al convento delle Figlie di San Giuseppe avvenuto nel 2008. Così ha disposto il giudice monocratico Antonio Luigi Demuro ieri, accogliendo parzialmente la richiesta del pm Giorgio Bocciarelli di 2 anni e 6 mesi e 900 euro. L'imputato, difeso dall'avvocato Gianni Falchi, ha rilasciato dichiarazione spontanea: «A quell'ora ero da mia sorella». La linea difensiva puntava a disconoscere la validità del riconoscimento in incidente probatorio, un anno e mezzo dopo il furto, da parte di suor Doloretta Massidda, che aveva indicato Ciuco come il ragazzo che mentre fuggiva sulle scale le aveva dato uno spintone. La stessa monaca infatti, subito dopo il fatto aveva descritto un fuggitivo con tratti diversi. (fr. gu.)