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La nuova sardegna. Deriu cede ancora le funzioni «Solo motivi personali»

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NUORO Roberto Deriu lascia di nuovo, in via temporanea, l’incarico di presidente della Provincia di Nuoro. «Dalla data odierna e fino a nuova comunicazione – spiega una laconica nota dell’ente – si asterrà dalle proprie funzioni e compiti per motivi strettamente personali. Come previsto dal Testo Unico degli Enti Locali in caso di impedimento temporaneo del presidente, per assicurare continuità all’azione amministrativa dell’ente, il presidente verrà sostituito per lo stesso periodo dal vice presidente Cosimo Stara». Da qualche tempo, il presidente della Provincia si porta dietro qualche problema di salute. Anche nello scorso mese di ottobre aveva preso un periodo di riposo, lasciando il timone a Stara. Lo aveva spiegato lui stesso, molto provato, al consiglio provinciale che aveva accolto la decisione dandogli totale appoggio. «È stata una prova di grande rispetto delle istituzioni portare in aula i propri problemi personali» aveva sottolineato Rocco Celentano, parlando per tutta la maggioranza. «È il segno che la politica può essere alta e rispettosa e non solo luogo di giochi personali», aveva aggiunto Andrea Rubattu a nome dei gruppi di opposizione. Roberto Deriu, spiegando che i problemi personali (di salute, visto che Celentano gli aveva augurato pronta e sicura guarigione) di fatto gli impedivano di essere al cento per cento nello svolgimento del suo ruolo, aveva ventilato ai capigruppo tutta la possibile serie di soluzioni: dimissioni, revoca, sostituzione a tempo con vice nominato dai partiti. L’aula, alla quale aveva rimesso la decisione, aveva apprezzato e scelto la via meno traumatica: Deriu è rimasto presidente e dopo qualche tempo ha ripreso la guida dell’ente e dell’Ups, l’Unione delle Province sarde. A novembre ha quindi lanciato la sua candidatura alle primarie del centrosinistra in vista della corsa alla presidenza della Regione.

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