Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. In fuga senza un bottino

Fallito assalto alla filiale del Banco di Sardegna

Condividi su:

Senza maschera sul volto, con pistole giocattolo in mano. Si sono presentati così tre giovanissimi rapinatori nella filiale del Banco di Sardegna, in piazza Sardegna, nel centro di Nuoro. Ai dipendenti non è sfuggito il bluff delle pistole giocattolo, smascherato dal tappo rosso. Perciò, senza perdere la calma, soprattutto certi di non correre pericolo, hanno tenuto testa ai malviventi. Non hanno aperto la cassa, come chiedevano, e non hanno tirato fuori il contante. Dopo qualche attimo di attesa i banditi hanno capito che le loro finte armi non avrebbero convinto i dipendenti e con la paura che scattasse l'allarme e finissero in trappola hanno pensato a scappare, seppur a mani vuote.
IL BLITZ È successo ieri pomeriggio, verso l'orario di chiusura dell'istituto di credito. Erano circa le 16,15 quando i tre malviventi, tutti giovanissimi, hanno varcato la porta d'ingresso della filiale di piazza Sardegna, punto nevralgico della città, tra le via Lamarmora e Repubblica. In quel momento nella banca non c'erano più clienti. I dipendenti erano impegnati nelle operazioni conclusive della giornata, prima della chiusura.
TAPPI ROSSI I banditi hanno subito esibito una dose di audacia. Sul viso non avevano alcuna maschera. Ma hanno pensato a proteggere il volto con un cappuccio. Due avevano in mano le pistole giocattolo: su entrambe era rimasto il tappo rosso. Un particolare che non è naturalmente sfuggito ai dipendenti. Pur di fronte a tre rapinatori determinati a mettere a segno il colpo, gli impiegati hanno intuito subito di essere fuori pericolo. E il cassiere ha fatto capire ai banditi che non avrebbe consegnato il denaro.
LA FUGA I malviventi hanno intimato di aprire la cassa e di tirar fuori i soldi. Ma la risposta attesa non è arrivata. Le pistole col tappo rosso non facevano paura. «Andiamo, andiamo che scatta l'allarme», hanno detto alla fine tra di loro i rapinatori mancati, consapevoli del fallimento del piano e del rischio che correvano a fermarsi ancora lì. A quel punto i tre sono usciti dalla stessa porta da cui pochi attimi prima erano entrati. E sono scappati riuscendo a fare perdere le tracce.
L'ALLARME L'Sos ha subito mobilitato gli agenti della questura. La Squadra mobile è intervenuta in piazza Sardegna facendo scattare indagini e ricerche. I poliziotti hanno raccolto la testimonianza degli impiegati ed eseguito un sopralluogo all'interno della filiale alla ricerca di elementi utili a dare un nome ai ragazzi della banda.
Marilena Orunesu

Condividi su:

Seguici su Facebook