Tutto il Nuorese si è svegliato ieri mattina sotto un manto bianco. Il traffico, rallentato sulle strade di montagna, non ha risentito comunque di particolari disagi.
I mezzi spazzaneve e spargisale hanno, infatti, operato ovunque, a iniziare da Campeda, il tratto più insidioso della 131, dove la circolazione è andata avanti senza particolari intoppi.
In serata, comunque, la polizia stradale consigliava agli automobilisti in transito sulla 131 di avere a bordo le catene oppure di usare i pneumatici termici.
Durante tutta la giornata, dopo la nevicata della mattinata che ha imbiancato anche Nuoro, si sono alternate bufere e schiarite sciogliendo in fretta il manto bianco.
Ieri mattina il brusco abbassamento della temperatura ha riportato la neve ovunque, sopra i 500 metri di altitudine.
Intorno alle sei i primi fiocchi bianchi nei centri montani, poi la neve è venuta giù a quote più basse, compreso il capoluogo. Al momento dell'apertura dei seggi elettorali la città era completamente imbiancata. Tuttavia, non si sono registrati disagi per gli elettori e la stessa affluenza alle urne non avrebbe risentito della neve della prima mattinata. A Nuoro alle 10 il manto bianco non c'era già più.
Nei valichi di montagna, sulla statale 389 per l'Ogliastra, come a Fonni, Desulo, Tonara, Aritzo, Ollolai sono intervenuti i mezzi per liberare le strade e garantire la loro percorribilità.