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L'unione sarda. Barbagia nella morsa del gelo

MALTEMPO. Ghiaccio e neve creano disagi sulle strade di montagna e sull'altopiano di Campeda

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La Sardegna è ancora stretta nella morsa del gelo: l'ultimo scorcio di febbraio è caratterizzato dalla neve e dal ghiaccio. Nella giornata di ieri la circolazione del traffico è stata condizionata dal gelo che ha creato problemi a diverse vetture in transito, sia sull'altipiano di Campeda, in direzione Sassari, sia sulla Statale 389 che da Nuoro conduce a Lanusei e sulla Lanusei-Gairo-Seui. Lungo il percorso Tonara-Sorgono, all'altezza del valico di S'Isca e sa Mela diversi automobilisti hanno avuto difficoltà nel raggiungere il presidio ospedaliero del Mandrolisai. Complessivamente il piano antineve messo a punto da alcuni anni dalla Provincia di Nuoro ha funzionato nelle tratte solitamente più a rischio, come ad esempio nella Fonni-Desulo e sulle diramazioni interessate. Il maltempo, in concomitanza con le elezioni politiche, ha creato problemi di spostamento anche per alcuni anziani che non hanno avuto facile mobilità per arrivare nei seggi elettorali. Sono diversi i turisti che hanno raggiunto le località di montagna, attratti dalle suggestioni della neve.
Enel Produzione, considerato l'alto livello di acqua nel lago di Gusana, determinato dalle abbondanti precipitazioni delle ultime settimane, ha inviato un fonogramma di allerta ai comuni di Gavoi, Ovodda, Teti, Ollolai, Austis, Olzai, Sorradile e Nughedu Santa Vittoria. Il comunicato riporta l'annuncio di possibili rilasci d'acqua dagli scarichi della diga, in programma dal 25 febbraio al 1 Marzo. Prontamente il Comune di Teti ha diffuso un pubblico avviso per i cittadini, attraverso un bando che annunciava per la giornata di ieri, a partire dalle ore 16.00, l'apertura delle paratie della diga del Cucchinadorza. I curiosi che si sono dati appuntamento per assistere all'evento annunciato sono rimasti delusi: per il momento non si è ravvisata la necessità di rilasciare l'acqua per le vie di fuga, anche se si conferma la situazione di allerta deliberata.
La polizia stradale raccomanda la massima prudenza e consiglia l'uso di catene o pneumatici invernali nei centri montani. Per le prossime ore sono previste ulteriori precipitazioni a carattere nevoso anche a bassa quota.
Roberto Tangianu

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