GAVOI Il consorzio del Bacino imbrifero Montano (Bim) del Taloro già da diversi lustri aveva costituito la società BimGas, per realizzare le condutture per la fornitura del gas propano a favore degli utenti dei 13 comuni consorziati: Austis, Desulo, Fonni, Gavoi, Lodine, Mamoiada, Ollolai, Olzai, Orgosolo, Ovodda, Teti, Tiana e Tonara. Le condutture all’interno dei paesi sono state realizzate, mancano ancora i serbatoi del gas e gli allacci alle case. Ora il Consorzio Bim, che ha sede a Gavoi, intende intensificare gli sforzi, inserendo un contributo totalmente a fondo perduto che andrà ad aggiungersi all’intervento proposto dalla BimGas. Con il contributo, l’ente sovracomunale intende venire incontro alle richieste d’aiuto delle amministrazioni comunali, strette dalla morsa dei tagli e dalla crisi generale, per un risparmio sia sul fronte economico che su quello ecologico. «Con questo intervento – spiega la presidente del Consorzio Giovanna Busia – il Bim Taloro, in collaborazione con la BimGas, intende sensibilizzare le amministrazioni consorziate affinché si rendano promotrici di un uso e un consumo adeguato alla austerità che i tempi ci impongono, con un occhio di riguardo al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente». Ora è tutto pronto per la concessione del contributo a ogni ente consorziato: 3.800 euro, destinati alla conversione delle centrali termiche a gasolio con il Gpl distribuito in rete o per l’adeguamento dei locali per l’installazione della stessa centrale e all’acquisto di una caldaia Gpl. I comuni dovranno comunicare la propria adesione all’iniziativa per ottenere il contributo, entro domani (informazioni al numero 0784/53410). (g.m.s)