Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. Requiem per la nonnina

Gavoi. Mariangela Sedda domani avrebbe compiuto 101 anni

Condividi su:

Quando gli occhi di una donna si spengono stanchi e carichi di un secolo vissuto, si pensa a quanti ritagli di esistenza hanno dato forma e colore. Gavoi si è stretta, con l'affetto dovuto intorno a zia Mariangela Sedda, la nonnina del paese, che se n'è andata dopo aver scritto sul calendario della sua storia terrena il numero 100. Non le è bastato il fiato per soffiare, domani, sull'ultima candelina, quella del suo centunesimo compleanno.
Quando zia Mariangela nacque, il 3 marzo 1912, il censimento di Gavoi registrava 2.455 abitanti e nel centro storico veniva edificata la Casa Porcu Satta, un esempio di casa padronale barbaricina signorile con stanze affrescate dal pittore Molinari. Infanzia segnata dal dolore per la prematura perdita dei genitori, la vita ha riservato alla centenaria di Gavoi l'amore di Gavino Piras, classe 1904, con cui si è sposata il 27 ottobre del 1929. Ha avuto sei figli, di cui due morti qualche anno fa, 12 nipoti e altrettanti pronipoti. Amava risolvere i cruciverba e nutriva una grande passione per le poesie sarde e la Divina Commedia. Le sue giornate sono sempre state caratterizzate da una fede profonda. Le figlie Rita e Caterina, negli anni hanno riempito accuratamente le pagine di un vecchio taccuino con i ricordi che sottolineano i passaggi di vita della mamma centenaria. Passaggi del tempo che segnano l'esistenza.
Roberto Tangianu

Condividi su:

Seguici su Facebook