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L'unione sarda. «Parentopoli? Barracciu vada dal giudice»

Sanità Nuoro. Soru replica

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Dopo le accuse del consigliere regionale del Pd, Francesca Barracciu, che firma un'interrogazione su sette assunzioni alla Asl denunciando la parentopoli nella sanità nuorese, arriva la replica del direttore generale Antonio Maria Soru. «Trattandosi di concorso bandito ed espletato nella passata gestione - sottolinea - nulla posso dire sulle ipotizzate situazioni di parentela dei vincitori del concorso. Al riguardo invito l'onorevole Barracciu a denunciare alla magistratura eventuali illeciti a sua conoscenza e ad indicare nomi e cognomi».
ASSUNZIONI Soru insiste a richiamare il fatto che il concorso per sette assistenti amministrativi è atto della precedente gestione commissariale quando al vertice della Asl nuorese c'era Antonio Onorato Succu. Rispetto a quella gestione - precisa Soru - «l'attuale dirigenza aziendale era estranea». Spiega: «Gli atti del concorso sono stati impugnati al Tar da due ricorrenti, ragione per la quale non si era proceduto, allora, all'annullamento in via di autotutela. I ricorrenti hanno rinunciato all'impugnazione degli atti davanti al Consiglio di Stato, che ha “fatto rivivere” gli effetti del concorso e, secondo circostanziato parere legale, non era giuridicamente percorribile l'annullamento d'ufficio, essendo decorso oramai un anno e mezzo dall'approvazione della graduatoria». L'Azienda - conclude Soru - «ha proceduto a porre in essere ogni atto dovuto, anche a evitare ulteriori contenziosi che avrebbero esposto la Asl a richieste di risarcimento dei danni per la mancata assunzione dei vincitori del concorso».
LA DELIBERA Al centro del nuovo caso c'è la delibera adottata il 30 ottobre scorso che assume a tempo indeterminato i sette assistenti amministrativi vincitori del concorso al centro di ricorsi già prima dell'arrivo di Soru alla Asl. Contestate la nomina e la composizione della commissione esaminatrice. Il concorso è annullato dal Tar, approda al Consiglio di Stato su iniziativa di ricorrenti che poi rinunciano. Per procedere all'assunzione Soru si affida ora al parere di un legale che fa parte integrante della delibera. «Il lungo tempo trascorso e l'esito finale del travagliato iter processuale - si legge - ha sicuramente rafforzato l'aspettativa dei vincitori del concorso». ( m. o. )

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